Avvocati, senior e new entry:
via alla corsa per il Consiglio

Il municipio di Brindsi
Il municipio di Brindsi
di Francesco RIBEZZO PICCININ
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Domenica 29 Aprile 2018, 08:00 - Ultimo aggiornamento: 20:35
BRINDISI - In attesa della consegna ufficiale delle liste, per la quale i termini scadono il prossimo 10 maggio, cominciano a trapelare i primi nomi di possibili candidati al consiglio comunale nei vari schieramenti. Con una ventina di liste in tutto, suddivise tra i cinque schieramenti in campo (quattro dei quali guidati da avvocati ed uno solo da un ingegnere), ed un numero di candidati compreso tra 21 e 32 per ogni lista, in corsa ci dovrebbero essere all’incirca 600 persone.
Sul fronte della destra sovranista di Massimo Ciullo, ad esempio, per il momento fanno più rumore le non candidature che le candidature. L’ex presidente del consiglio comunale nonché consigliere più suffragato delle scorse amministrative, Pietro Guadalupi, ha deciso infatti di non correre direttamente ma di “lavorare dietro le quinte” per il suo partito, ovvero Noi con l’Italia. Per i fittiani correrà invece il 24enne Andrea Mecca, coordinatore giovanile del movimento. Per la Lega, invece, nelle scorse ore è stata presentata la candidatura della giovane Noemi Chianura, che si aggiunge al già certo Alessandro Tateo. Per il Movimento +39 ci sarà Leandro Occhilupo mentre ancora non vi è certezza rispetto alla collocazione di Massimiliano Oggiano, che è ufficialmente un dirigente di Forza Italia ma potrebbe scegliere di correre con l’associazione Periferie.
Sul fronte del centrodestra di Roberto Cavalera, invece, i nomi si sprecano. Risale a pochi giorni fa il passaggio a Forza Italia dell’ex consigliere Gianluca Quaranta, ma poi ci sono l’ex assessore all’Urbanistica Pasquale Luperti e Marika Rollo, Coerenti per Brindisi, che daranno vita ad una lista insieme ad Alternativa Popolare, che potrà contare anche su Teodoro Pierri. Molti i nomi pesanti anche in Brindisi in Alto, nel quale militano ad esempio l’ex assessore allo Sport Maria Greco, l’ex assessore dell’era Mennitti Teodoro Scarano, l’ex vice sindaco - sempre di Mennitti - Paolo Chiantera, l’ex presidente del consiglio comunale Angelo Rizziello, solo per citarne alcuni. Nell’Udc c’è invece l’ex assessore all’Ambiente Antonio Monetti mentre per il Partito Repubblicano in corsa c’è Gabriele Antonino, figlio dell’ex sindaco Giovanni.
Per Ferruccio Di Noi, invece, correranno tra gli altri l’ex assessore ai Servizi sociali Alfredo Sterpini, l’ex consigliere comunale Massimo Pagliara ed il segretario cittadino del movimento fondato da Carmelo Palazzo Alessandro Formosi.
Sul fronte del centrosinistra, che sostiene la candidatura a sindaco di Riccardo Rossi, il Pd si presenta profondamente rinnovato, tanto che il solo nome più noto è quello dell’ex consigliere Antonio Elefante. Al quale si aggiungono l’ex Impegno Sociale Giampaolo D’Onofrio, Rubina Ruggiero, Alessio Carbonella, Teodosio Prete, Luciano Bucci, Simona Solidoro. Nelle file di Liberi e Uguali correranno invece Alessandro Antonino e l’ex consigliere comunale di Impegno Sociale Antonio Manfreda. Per Brindisi Bene Comune, infine, in lizza ci sono tra gli altri l’ex consigliere Giuseppe Cellie ed il regista Simone Salvemini.
Non trapela nessun nome, infine, dal Movimento 5 Stelle che nelle scorse ore ha presentato ufficialmente il proprio candidato sindaco, ovvero Gianluca Serra. I pentastellati, infatti, renderanno noti i nomi dei candidati ad uno scranno in consiglio comunale solo dopo il deposito ufficiale della lista, tra poco più di una decina di giorni, come spiega il consigliere regionale e portavoce del M5S Gianluca Bozzetti. «Per il Movimento 5 Stelle - conferma - i nomi verranno resi noti una volta depositata la lista in Comune, secondo i tempi previsti dalla legge».
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