Butta i rifiuti nel parco archeologico. Il direttore lo costringe a riprenderseli

Butta i rifiuti nel parco archeologico. Il direttore lo costringe a riprenderseli
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Martedì 23 Ottobre 2018, 19:52 - Ultimo aggiornamento: 19:53
Che lì ci sia un parco archeologico e che proprio in quella zona gli studiosi ritengono di aver localizzato un antico anfiteatro ancora interrato ha poca importanza. L'importante è che lì si possa andare  a gettare i rifiuti. Avrà pensato questo l'uomo, un cinquantenne conosciuto in paese, che a Mesagne ha gettato i sacchetti della spazzatura nei pressi del Parco di Muro Tenente, una delle zone archeologiche più interessanti nel salento.  L’uomo, però, non aveva fatto i conti con l’archeologo Cristian Napolitano, dirigente del parco, che si trovava a pochi metri e ha visto tutto. Così Napolitano è intervenuto e ha preteso che l’incivile caricasse i rifiuti in macchina per conferirli alla piattaforma ecologica. Il fatto si è verificato lungo la provinciale 73 che collega la città di Mesagne a Latiano. «Ho sorpreso un altro incivile seriale, un “cittadino” di Latiano, padre di famiglia insospettabile, sulla cinquantina, già noto alla polizia locale per via delle foto trappole presenti nell’area del Parco», ha spiegato l’archeologo nella speranza che il fatto sia da monito per gli sporcaccioni che quotidianamente abbandonano in strada i loro rifiuti.
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