Per “Brindisi vino, Appia, mare” anche una giornata dedicata agli sport acquatici su tutto il litorale

Una delle iniziative della scorsa edizione di Primo Mare
Una delle iniziative della scorsa edizione di Primo Mare
di Francesco TRINCHERA
4 Minuti di Lettura
Lunedì 29 Maggio 2023, 05:00

Musica, enogastronomia e storia ma non solo. Ci saranno anche gli sport acquatici tra i protagonisti dell’evento “Brindisi vino, Appia, mare”, grande contenitore tematico sotto la regia del Teatro pubblico pugliese che si terrà tra il 30 giugno ed il 2 luglio. 

Oltre le performance musicali di Porto Rubino

Dopo l’annunciato avvio con Porto Rubino ed i concerti di Mahmood, Omar Pedrini ed Eugenio in via di Gioia, infatti, ci sarà anche una giornata (è stata scelta quella del 2 luglio) da dedicare a tutte quelle discipline che fanno del rapporto con il mare la loro ragion d’essere. Il modello prescelto, quello che l’1 maggio dello scorso anno ha dato vita a “Primo mare”, manifestazione diffusa che ha coinvolto tante realtà sportive del territorio.

Il programma sarà diffuso nei prossimi giorni, anche perché l’appuntamento del 2023 è stato rimandato per non sovrapporsi alla campagna elettorale.

L'esperienza di Primo Mare inglobata nel nuovo evento

“Primo mare”, più nello specifico, nella sua edizione inaugurale era stato un evento che guardava alla destagionalizzazione dei flussi turistici, offrendo delle nuove esperienze all’insegna di attività da svolgere in acqua. In quell’occasione, il programma aveva previsto diverse manifestazioni di vela (rivolte a tutte le età), voga, canottaggio, canoa, kayak, trekking, oltre che una sorta di villaggio allargato con kite surf, sup, wind surf, wing surf ed attività non propriamente acquatiche da svolgere in spiaggia come boxe, kick boxing, scherma e taekwondo. Il tutto promosso dalle società sportive (e non) del territorio, ognuna nella propria disciplina di competenza. A queste attività si sono aggiunte anche delle tavole rotonde tematiche sul tema del rapporto tra la città ed il suo litorale.

La valorizzazione dei luoghi  come parte integrante della manifestazione

Altro elemento che ha caratterizzato la manifestazione dello scorso anno è stata la scelta delle località che ospitano questi eventi, andando soprattutto in quei luoghi che sono simbolici per il legame tra Brindisi ed il mare. I vari appuntamenti, infatti, si sono svolti tra lo Stadio del Vento nel porto medio al Marina di Brindisi, così come ancora nel Castello Alfonsino, il Monumento al Marinaio, il lungomare Regina Margherita, Cala Materdomini, Torre Guaceto, il parco di Punta del Serrone e di Punta Penne e la spiaggia ex Saca
Un ulteriore tassello, quindi, si va ad aggiungere alla realizzazione di “Brindisi vino, Appia, mare” rimandato anche questo per non farlo coincidere con la campagna elettorale.

Le basi di “Brindisi vino, Appia, mare”

Come detto, nei giorni scorsi è stato annunciato che ad aprire “Vino, Appia, Mare”, sarà la prima tappa dell’edizione 20023 di “Porto Rubino”, rassegna musicale itinerante in cui il palcoscenico degli artisti è un caicco, ormeggiato di fronte al pubblico. Nel calendario in via di definizione sono previsti una serie di appuntamenti che comprendono convegni, appuntamenti di carattere creativo ed artistico, iniziative di promozione della “Regina Viarum”, in una location “diffusa” ma concentrata principalmente nel centro storico, con particolare attenzione a quei luoghi che sono strettamente legati alla via Appia. Le basi per la manifestazione sono state messe in tre incontri programmatici, che hanno preso in esame i temi portanti dell’evento: i primi due (che si sono svolti a Palazzo Nervegna) erano incentrati su “Vino e cucina” e “Creatività e mare”, mentre il terzo, focalizzato su “Via Appia e cultura”) si è tenuto presso la sede dell’Accademia degli erranti, nel complesso delle “Scuole Pie”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA