Trasporto scolastico, la Provincia di Brindisi stanzia 950mila euro

Trasporto scolastico, la Provincia di Brindisi stanzia 950mila euro
di Maria Chiara CRISCUOLO
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Giovedì 12 Agosto 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 08:14

Al suono della prima campanella manca poco più di un mese. I ragazzi hanno voglia di tornare in classe e di lasciarsi alle spalle l’incubo della Did ma a preoccupare i dirigenti scolastici, in vista della ripresa, è quello che accade fuori dagli istituti. La strada per il ritorno in classe in sicurezza è irta di ostacoli soprattutto per quelli alunni che a settembre dovranno utilizzare un mezzo di trasporto pubblico per raggiungere la scuola
E mentre si susseguono tavoli tecnici per cercare un piano trasporti adeguato alle esigenze di migliaia di studenti pendolari che, al momento, passa attraverso la capienza garantita all’80%, i presidi cercano di capire come verificare che il personale in servizio sia effettivamente in possesso del Green Pass. 
Intanto dalla Provincia di Brindisi arriva una buona notizia: ci sono 950mila euro di fondi a disposizione per coprire il servizio trasporti per l’intero anno scolastico. A darne notizia è la consigliera provinciale del Pd, Nadia Valentina Fanigliulo che in queste calde giornate d’agosto è a lavoro per una ripresa delle attività scolastiche a pieno regime e nel rispetto delle norme anticovid.

L'ipotesi del sabato

Se da un lato sembra che saranno confermati gli ingressi a scuola scaglionati alle 8 e alle 10, dall’altro si sta valutando anche l’ipotesi di un ricorso al sabato. Una possibilità, questa, che permetterebbe così di diluire l’orario scolastico su sei giorni settimanali e quindi non appesantire troppo il rientro a casa di chi sarà costretto ad entrare a scuola alle 10. «La questione trasporti - afferma la consigliera Fanigliulo - è un tema molto delicato che è stato affrontato diverse volte durante questi lunghi mesi caratterizzati dalla pandemia, ci sono state non poche difficoltà per acquisire fondi per l’incremento dei mezzi e delle corse, tavoli e tavoli programmatici che non hanno portato ad avere grosse ed evidenti soluzioni.

Ma finalmente è arrivata la notizia che tutti ci aspettavamo: la Provincia ha a disposizione 950mila euro per coprire il servizio durante tutto l’anno scolastico».

Il confronto con l'anno scorso

Risorse aggiuntive di gran lunga superiori a quelle che l’ente di piazza Santa Teresa ha ricevuto lo scorso anno. «Per il precedente anno scolastico - aggiunge la consigliera - arrivarono 600mila euro di risorse ma la Provincia ne ha utilizzato solo 30mila visto che l’intero anno scolastico si è svolto in modalità a distanza».
Risorse che oltre a potenziare ulteriormente il servizio di trasporto potrebbero anche migliorarlo sotto l’aspetto della sicurezza.

Depuratori sui bus

«Si parla spesso del problema contagio - sottolinea la consigliera - per questo motivo ho pensato che si potrebbero utilizzare i fondi “anticovid” messi a disposizione per la Provincia dal Governo, per acquistare dei depuratori d’aria da far installare su ogni mezzo. In questo modo non solo la popolazione scolastica viaggerebbe in maniera più sicura ma anche tutti gli altri cittadini che usufruiscono del servizio di trasporto pubblico». L’idea della Fanigliulo è già stata condivisa con la dirigente Fernanda Prete. «Da mesi - conclude - lavoriamo gomito a gomito per trovare soluzioni migliori per alleggerire questa difficoltà sociale. Un lavoro di squadra che ovviamente vede coinvolti anche il presidente Rossi e il vice Giuseppe Pace».

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