Brindisi, presentata la stagione 2022 del Teatro Verdi

Brindisi, presentata la stagione 2022 del Teatro Verdi
Brindisi, presentata la stagione 2022 del Teatro Verdi
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Sabato 4 Dicembre 2021, 12:43 - Ultimo aggiornamento: 9 Dicembre, 17:19

Arturo Brachetti, Lina Sastri, Enzo Decaro. Sono solo alcuni nomi che calcheranno il palcoscenico del Teatro Verdi di Brindisi. Una rassegna importante con tanti eventi e ospiti di grande lustro.

La presentazione

La Fondazione Nuovo Teatro Verdi ha presentato questa mattina la Stagione 2022. All’incontro, che si è svolto nel foyer del Teatro, hanno partecipato il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, e il direttore artistico del Nuovo Teatro Verdi, Carmelo Grassi. «La Stagione del Verdi - ha detto il sindaco Riccardo Rossi - ci offre la opportunità di ritornare ad un po’ normalità e di ritrovare il gusto e il valore di uno del momenti più belli ed elevati di condivisone, sempre più forti di qualsiasi ostacolo. La sicurezza del luogo teatrale sarà ancor più garantita con la prossima entrata in vigore del Green Pass rafforzato».

Il calendario

Si comincia il 14 gennaio con il grande trasformista Arturo Brachetti e il suo one man show «Solo», un indimenticabile “as-solo” in cui l’artista presenta dai personaggi, molti dei quali nuovi, a Magritte e ai grandi miti della musica pop, passando per le favole e la lotta con i raggi laser in stile Matrix.

Il 24 gennaio torna a Brindisi uno dei volti più amati del cinema e del teatro: Lina Sastri porta in scena «Eduardo mio», spettacolo in parole, musica e poesia in cui l’autrice e interprete racconta il grande drammaturgo, a 120 anni dalla nascita, attraverso i ricordi personali della sua conoscenza in teatro e nella vita. 

La Compagnia del Sole presenta l’8 febbraio «Il Miles Gloriosus» di Plauto ovvero «gli adulatori sono simili agli amici come i lupi ai cani», per la traduzione e la regia di Marinella Anaclerio.

Il primo recupero della stagione 2019-20 arriva il 17 febbraio: Enzo Decaro è protagonista di «Non è vero ma ci credo», celeberrima commedia di Peppino De Filippo, gioco semiserio e divertente costruito nel 1942 e che il regista Leo Muscato trasporta negli anni Ottanta, in una Napoli un po’ tragicomica e surreale e votata al mito di Mario Merola, Pino Daniele e Maradona.

Vanessa Scalera è protagonista il 16 marzo con Pier Giorgio Bellocchio, Anna Ferzetti e Daniela Marra di «Ovvi destini».

Il regista Filippo Gili torna a scavare nelle relazioni familiari.

Dopo una tragedia contemporanea, il teatro recupera la sua dimensione di leggerezza con lo show «Nino Frassica & Los Plaggers Band - Tour 2000|3000», in cartellone il 26 marzo. Un’operazione di memoria musicale con un repertorio formato da oltre cento brani tagliati e ricuciti alla maniera di Frassica.

Un altro pezzo della stagione 2019-20 è in programma l’8 aprile. Tempo di musical con «Ghost - il Musical», fedele trasposizione del cult-movie del 1990 con Patrick Swayze, Demi Moore e Whoopi Goldberg. La regia della versione italiana è di Federico Bellone.

La Rimamband torna al Verdi il 29 aprile con lo spettacolo «Manicomic», l’ennesima sfida del gruppo comico e teatral-musicale pugliese formato da Raffaello Tullo, Renato Ciardo, Nicolò Pantaleo, Francesco Pagliarulo e Vittorio Bruno.

Titolo di coda della stagione «Lo Zingaro. Non esiste curva dove non si possa superare», in scena l’11 maggio. Marco Bocci racconta la storia esemplare di un pilota di auto sconosciuto il cui destino è però indissolubilmente legato al mito della Formula 1 Ayrton Senna, morto a seguito di un incidente sul circuito di Imola l’1 maggio del 1994.

 

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