Sorpresi a lanciare sassi dal cavalcavia: denunciati due minorenni

Sorpresi a lanciare sassi dal cavalcavia: denunciati due minorenni
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Giovedì 28 Gennaio 2021, 22:58 - Ultimo aggiornamento: 23:23

BRINDISI - Hanno lanciato un sasso da un cavalcavia riuscendo a rompere il lunotto anteriore di una automobile ma sono stati individuati da un poliziotto libero dal servizio, che era a bordo della propria auto. È accaduto ieri sera a Brindisi. Per fortuna nessuno è rimasto ferito. L'agente stava percorrendo il cavalcavia De Gasperi, in direzione Corso Roma, quando ha notato due giovani sporgersi dal parapetto di sicurezza e guardare in basso. La scena ha insospettito il poliziotto che ha rallentato la marcia, in modo da osservare attentamente le loro azioni ed il loro abbigliamento. All'improvviso uno di loro, chinatosi verso il marciapiede, ha afferrato una grossa pietra, si è sporto dal parapetto e l'ha lanciata verso la strada sottostante, via Bastioni Carlo V. L'altro ragazzo, ridendo, si è complimentato con l'amico. Poi entrambi si sono allontanati ma l'agente li ha raggiunti, qualificandosi e ordinando loro di fermarsi.

Per tutta risposta i giovani sono fuggiti prendendo direzioni diverse. Il poliziotto ne ha fermato uno, dopo pochi metri. Nel frattempo, l'equipaggio della Sezione Volanti, giunto sul posto, ha preso in consegna il giovane, mentre il poliziotto si è messo alla ricerca dell'altro ragazzo rintracciato in via Cristoforo Colombo.La pietra aveva infranto il parabrezza di un'auto parcheggiata nella via sottostante il cavalcavia.

I due giovani minorenni sono stati denunciati in stato di libertà, per getto di cose pericolose e danneggiamento in concorso e riaffidati ai genitori. Prosegue, intanto, l'attività d'indagine volta alla individuazione degli autori, per un analogo episodio di lancio di pietre verificatosi, la scorsa settimana, ai danni del Nuovo Teatro Verdi. In quell'area gli agenti della Volante hanno effettuato frequenti controlli che hanno consentito di elevare in alcuni giorni numerose sanzioni in danno di giovanissimi.

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