Brindisi, buona scuola: 322mila euro per la sicurezza di 51 istituti

Sono Brindisi e Francavilla Fontana a fare la parte del leone tra i 51 edifici scolastici che hanno ottenuto i fondi per le indagini diagnostiche nell'ambito dei fondi stanziati dalla legge “La Buona Scuola”. In tutto quasi 40 milioni a livello nazionale per effettuare i monitoraggi che servono a garantire maggiore sicurezza agli studenti ma anche a chi nelle scuole ci lavora. Sono state 13.584 le candidature pervenute da parte degli enti locali, 7.304 le ispezioni che verranno effettuate per una spesa complessiva di oltre 36 milioni di euro.

Per individuare gli istituti scolastici che saranno oggetto delle ispezioni, il Ministero dell'Istruzione ha indetto una procedura pubblica per ottenere le candidature. Chi ha ottenuto il finanziamento ha tempo per affidare gli incarichi per le indagini diagnostiche fino al 31 gennaio 2016. Le richieste pervenute dalla provincia di Brindisi sono state, in totale, 133. Di queste, però, solo 51 sono state accolte. Per un cofinanziamento totale di 322.658 euro.

A Erchie, le scuole i cui solai saranno sottoposti ad indagini diagnostiche sono la Grazia Deledda (3.429 euro) e la San Giovanni Bosco (stessa cifra). Ad Ostuni, i fondi vanno a due distinti edifici della scuola elementare Giovanni XXIII (6.480 e 3.960 euro), due edifici della scuola elementare Vitale (3.960 e 6.480), due edifici della scuola media Orlandini Barnaba (6.480 e 3.960). A Brindisi, i fondi per le indagini diagnostiche vanno alla Perasso (7mila euro), alla Virgilio (8.500 euro), Calò (7mila euro). Stessa cifra, 7mila euro, anche per Ferrante Aporti, Via Ofanto, Giovanni XXIII, Sorelle Agazzi, Boschetti Alberti, Sant'Antonio, Crudomonte, De Salici, Livio Tempesta e De Amicis.

A Latiano, i fondi vanno alla Bartolo Longo (5.180 euro), Filippo Errico (5.180), Gabriele Monasterio (5.180), Benedetto Croce (5.180), Ettore Palumbo (7.560). A Mesagne, invece, le indagini diagnostiche sui solai verranno effettuate su quattro diversi edifici della scuola primaria Giovanni XXIII, con finanziamenti da 2mila euro ciascuno per 8mila euro in totale.

Proprio come a Brindisi, a Francavilla Fontana le scuole inserite in graduatoria sono in tutto 13. Si tratta, per la precisione, della Virgilio (che riceve un cofinanziamento da 9mila euro), della Billotta (9mila euro) , della San Francesco d'Assisi (9mila euro), della primaria Aldo Moro (7mila), della scuola dell'infanzia Calò (7mila), della primaria di viale Lilla (7mila), della primaria De Amicis (7mila), della primaria Falcone Borsellino (7mila), delle scuole dell'infanzia Padre Camillo Campanella, Giuseppina Di Summa e Madre Teresa di Calcutta (7mila euro ciascuna) e di due edifici della scuola dell'infanzia Distante (ciascuno per 7mila euro).

Ma le indagini diagnostiche sono state finanziate anche per sette edifici di competenza della Provincia di Brindisi: l'istituto professionale per l'industria e l'artigianato Ferraris (6.400 euro), l'istituto magistrale Palumbo di Brindisi (7.550 euro), il liceo artistico Simone di Brindisi (7.550), l'istituto alberghiero Pertini di Brindisi (7.550), l'istituto professionale per l'industria e l'artigianato Agostinelli di Ceglie Messapica (7.550), il liceo classico Lilla di Francavilla Fontana (7.550) e l'istituto tecnico agrario di Ostuni (7.550).

Esclusi invece, almeno per il momento, altri interventi richiesti dai Comuni di Erchie, Francavilla e Ostuni e dalla Provincia. Non sono riusciti a piazzare nemmeno una scuola invece i Comuni di Torre Santa Susanna, San Pancrazio Salentino, Cisternino, San Pietro Vernotico, Fasano, Carovigno e Oria.