Mortadella & Provolone: "Panino cegliese" da Oscar alla “Festa del Cinema”

Mortadella & Provolone: "Panino cegliese" da Oscar alla “Festa del Cinema”
di Maria GIOIA
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Domenica 23 Ottobre 2022, 05:00

I suoi panini sono ormai noti anche fuori dai confini di Ceglie  superati a bordo del suo Apecar trasformato in un furgoncino dove si preparano delizie per il palato. Ma questa volta il noto mastro salumiere cegliese, Gaetano Suma, vero e proprio stacanovista del suo mestiere, ha compiuto l’impresa di portare la pagnotta cegliese in trasferta e, precisamente, alla Festa del Cinema che si svolge in questi giorni a Roma.

L'evento

Dopo l’ormai famoso biscotto, quindi, anche lo storico panino di Ceglie Messapica sta facendo parlare di sé e della sua bontà. E questo dopo la ribalta nazionale conquistata anni fa nel corso della trasmissione radiofonica “Il volo del mattino”. In quell’occasione, lo speaker, scrittore, attore, Fabio Volo - letteralmente innamorato della leccornia scoperta e assaggiata in terra messapica durante le riprese di una delle puntate della serie televisiva “Untraditional” diretto dal regista cegliese Gianluca Leuzzi -, decise di parlarne nel corso del suo spazio mattutino a Radio Deejay e di condividere la ricetta nata nella bottega di Vincenzo Zito, nel centro storico di Ceglie. Fu quest’ultimo, infatti, a mettere insieme gli ingredienti e a creare una piccola opera d’arte del gusto composta da pagnotta fragrante, farcita con mortadella, provolone stagionato e piccante, tonno e capperi dissalati. Un piccolo trionfo di sapori, arricchito nel tempo da alcune varianti ben gradite come ad esempio la puccia al forno o fritta, la “cazzatedda”, che per tradizione va accompagnato da una bottiglia da 33 cl di birra Raffo o Dreher per celebrare un sacrosanto rito di felicità che per i cegliesi va bene a tutte le ore e a tutti i pasti, merenda, pranzo o cena. Tornando al presente, come si diceva, questa volta è stato il salumiere Gaetano Suma, titolare di “Suma Negozi di Quartiere” a mettere in mostra e far apprezzare il panino cegliese in una manifestazione di ambito nazionale come il Festival del cinema di Roma, nella “vetrina” esclusiva dell’area food dedicata alla Puglia e ai suoi prodotti tipici come le orecchiette, i panzerotti, le bombette. Gaetano, come tutti lo conoscono nella cittadina messapica, ha preparato la versione in puccia con mortadella artigianale, provolone, tonno e capperi, attirando l’attenzione del pubblico e della giornalista inviata del Tg2 per la trasmissione “Costume e Società”, che ha voluto dedicare uno spazio del suo servizio alla prelibatezza made in Ceglie, dedicata per l’occasione all’attrice Sofia Loren, diva italiana per eccellenza. A stupire un po’ tutti coloro che si accostavano con curiosità allo stand è stato, in particolare, l’accostamento degli ingredienti che è capace di generare un’esplosione di sapori unica ed indimenticabile ad ogni boccone. «Il nostro stand si trovava nell’area Food dedicata alla Puglia. C’erano orecchiette, panzerotti, bombette, panini con la porchetta. Il panino cegliese è stato molto, molto apprezzato in generale da chi ha fatto tappa presso la nostra postazione ed è stato notato, tra gli altri, dalla giornalista della trasmissione “Costume e società” del Tg2 che ha voluto dedicarci uno spazio del suo servizio andato in onda su Rai 2», ha spiegato Suma nel raccontare la sua esperienza al Festival organizzato nella Capitale.

E così, piano, piano, la piccola e appetitosa creazione a cui ha dato vita anni fa il compianto Vincenzo Zito, nella sua bottega all’ombra del castello ducale, sta muovendo i suoi passi fuori dal circuito locale della città d’arte e terra di gastronomia in terra brindisina per raccontare la sua storia, farsi conoscere e amare sin dal primo morso. 

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