Brindisi, ciclabile su viale Aldo Moro: gli operai tornano a lavorare, ma il Comune punta alla revoca dell'appalto

Brindisi, ciclabile su viale Aldo Moro: gli operai tornano a lavorare, ma il Comune punta alla revoca dell'appalto
di Francesco TRINCHERA
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Martedì 31 Gennaio 2023, 05:00

Tornano i lavori nel cantiere per la pista ciclabile tra viale Palmiro Togliatti e viale Aldo Moro a Brindisi ma l’intenzione del Comune resta quella di andare avanti con la rescissione del contratto, salvo ripensamenti poco probabili dopo una riunione prevista per oggi. Ieri mattina, infatti, si sono rivisti i mezzi dell’azienda campana incaricata di realizzare il percorso a due ruote sull’arteria che dalla periferia brindisina arriva sino alle porte del centro cittadino anche se palazzo di città da tempo ha messo in chiaro le proprie intenzioni, avviando le procedure previste dal Codice degli appalti per la revoca. Nelle scorse settimane, pur lasciando tempi strettissimi per il completamento dei lavori, di fatto si è dato il via alle procedure di risoluzione contrattuale.

La decisione

E' stata presa dal responsabile del procedimento e direttore dei lavori, dopo aver constatato la difficoltà per completare l’intervento (il primo stralcio funzionale di una pista ciclabile che collega diversi quartieri della città) nelle tempistiche e con le modalità che sono ritenute appropriate. Proprio oggi, come detto, ci sarà un incontro per decidere il da farsi, con il rup, il direttore dei lavori e gli uffici del Comune, per valutare al meglio come procedere. Nelle scorse settimane l’ente di piazza Matteotti ha più volte inviato delle diffide per sollecitare l’avanzamento dell’opera: il cantiere, dopo essere partito lo scorso 10 ottobre, di fatto era rimasto fermo per diverso tempo, con una serie di disagi che hanno suscitato un vespaio di polemiche anche attorno alla realizzazione della pista ciclabile stessa. Molti cittadini, non solo tra i residenti, ad esempio avevano lamentato la mancanza di parcheggi in una zona molto ricca di attività commerciali. Ed allo stesso modo sono stati proprio i negozianti, a questo proposito, ad aver lamentato un calo molto consistente degli affari. A metà di dicembre la situazione sembrava essersi sbloccata, dopo che un incontro tra il Comune e la ditta appaltatrice che aveva portato ad un chiarimento tra le parti: il principale problema sembrava essere quello con un’altra impresa subappaltatrice, che non avrebbe eseguito l’intervento in maniera corretta. Nelle settimane prima di Natale, così, è iniziata una prima messa in sicurezza del cantiere, per poter poi ricominciare con i lavori dopo le festività, con modalità che non avessero un impatto troppo grande per i parcheggi (e di conseguenza per i commercianti), procedendo attraverso una “cadenza” per tratti stradali; al tempo, però, l’intenzione era che i lavori stesso consentissero un tempo ragionevole per il completamento dello stralcio della ciclabile, cosa che ora pare improbabile. Resta comunque, la necessità di completare l’intervento, attraverso lo scorrimento della graduatoria. Palazzo di città vuole creare un sistema ramificato di piste ciclabili che colleghi diverse zone di Brindisi, comprese quelle sul litorale. Su viale Aldo Moro, più nel dettaglio, è prevista una struttura che connetterà alcuni quartieri periferici, come Sant’Angelo e Santa Chiara, con la Commenda ed il centro della città: il percorso si snoda su viale Palmiro Togliatti, viale Aldo Moro, via Tirolo, via Tor Pisana, sino al passaggio pedonale della stazione ferroviaria. Qui ci sarà la seconda parte dell’opera, con una pista che proprio dalla stazione si muove lungo corso Umberto verso piazza Cairoli. L’intervento nel suo complesso è stato finanziato attraverso il Primus (Programma di incentivazione della mobilità urbana sostenibile) del Ministero dell’Ambiente, con 600mila euro. Il progetto che è stato presentato prevede la realizzazione di piste ciclabili interne alla città, su sede stradale protetta, che possano favorire gli spostamenti urbani casa-scuola e casa-lavoro e che siano collegate, come detto, alla stazione di Brindisi. Inoltre, sono previsti anche incentivi per l’acquisto di biciclette con pedalata assistita.

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