Una grande gioia che si trasforma in tragedia. Una mamma di 41 anni di Pezze di Greco è morta all’ospedale Perrino di Brindisi dopo aver partorito due gemelli. La donna era stata ricoverata una settimana fa nel nosocomio brindisino. Pare si fosse sentita male in casa probabilmente a causa delle doglie ed era stata immediatamente trasportata a Brindisi dove aveva dato alla luce un maschietto in modo naturale mentre per la femminuccia, date anche le condizioni della mamma, i medici hanno deciso di effettuare un cesareo. Subito dopo il parto però la partoriente ha avuto una forte emorragia. I medici brindisini le hanno somministrato quasi 20 sacche di sangue e sabato era anche stata sottoposta ad un intervento chirurgico. A Fasano e Pezze di Greco in molti, tra parenti e amici, si erano recati a donare sangue proprio per aiutare la donna ed essendo nota la cronica carenza di plasma. Ma nonostante il ricovero in rianimazione, purtroppo, non ce l’ha fatta e ieri mattina è deceduta tra lo sconforto della famiglia molto nota nella più popolosa frazione fasanese. Oltre ai due gemelli la 41enne, di professione insegnante, sposata con un giovane ristoratore, aveva anche un’altra figlia. Il padre per anni è stato uno dei più apprezzati docenti all’istituto alberghiero di Fasano. La notizia ha immediatamente fatto il giro della città e via social in molti hanno voluto esternare vicinanza alla famiglia in questo terribile momento. Proprio ieri uno dei gemellini doveva essere dimesso e tornare a casa.
Il ricordo sui social
«Una giovane mamma dopo avere dato alla luce due gemellini ora è in cielo – scrive un amico -.
La posizione dell'Asl
«In riferimento alla tragica notizia - fa sapere l'Asl di Brindisi - della donna deceduta nella giornata di oggi (22 dicembre) al Perrino di Brindisi, da prima verifica si evidenzia che la donna, in stato di gravidanza gemellare pretermine, è arrivata in ospedale con il 118 nella mattina di sabato 17 dicembre, già in condizioni critiche. Il quadro era di eclampsia, distacco di placenta e rottura delle membrane. La paziente è stata operata d'urgenza: in corso di taglio cesareo presentava coagulazione intravascolare disseminata (Cid) e atonia uterina. Sono state messe in atto tutte le procedure mediche, chirurgiche e di terapia intensiva previste nel trattamento di questi gravissimi casi. I neonati sono attualmente ricoverati in Utin».
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