Il cielo della zona industriale di Brindisi si è illuminato questa mattina, all'alba, a causa di una nuova sfiammata dalla torcia del petrolchimico. L'evento è stato documentato da tanti cittadini, testimoni del forte bagliore prodotto dall'impianto Eni-Versalis. In mattinata personale dell'Arpa Brindisi si è recato in azienda per chiarire le cause di quanto accaduto.
In una nota, Legambiente Brindisi spiega che «al momento non è stata data una spiegazione sulla causa, ma ci auguriamo che non venga fatto presente, ancora una volta, che ci troviamo di fronte ad una ingiustificabile interruzione della fornitura elettrica, ad un blocco di un quadro elettrico o ad altri presunti eventi accidentali che possano giustificare anche il ricorso all’ossidatore termico e quindi ad un vero e proprio incenerimento prima dell’immissione in torcia e del conseguente impatto ambientale e sanitario delle sostanze emesse.