Il Pd pronto per la scelta: Fusco contro Monopoli per la segreteria provinciale

Il Pd pronto per la scelta: Fusco contro Monopoli per la segreteria provinciale
di Maurizio DISTANTE
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Sabato 21 Ottobre 2017, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 18:36
Le ore immediatamente precedenti il voto per l’elezione del segretario provinciale del Pd sono state segnate dalla visita di Matteo Renzi, leader nazionale del partito, a Brindisi. Lo stato maggiore democratico, ieri, si è raccolto intorno al numero uno dem ma i preparativi per la celebrazione del congresso sono andati avanti spediti. 
Le operazioni di voto cominceranno alle 10 di domani e si concluderanno alle 20 dello stesso giorno: in serata, quindi, si conoscerà il nome del nuovo segretario provinciale brindisino che i tesserati democratici sceglieranno tra Rosetta Fusco, insegnante in pensione ed ex capogruppo in Provincia, e Mario Monopoli, avvocato e già commissario del circolo dem di Latiano. Il Pd, però, non è chiamato solo ad eleggere il successore di Maurizio Bruno alla segreteria: il numero uno regionale del partito, Marco Lacarra, infatti, ha deciso per il rinnovo di tutti i circoli cittadini regionali, eccezion fatta per quelli i cui congressi si sono celebrati con le tessere registrate nel 2017.
In provincia di Brindisi, quindi, saranno 18 i comuni che cambieranno o confermeranno la guida: gli unici esenti da questo processo è il circolo brindisino che ha eletto poco tempo addietro il nuovo segretario, Francesco Cannalire, dopo un lungo periodo di commissariamento, così come proprio in queste ore si è deciso per la strada del commissariamento a San Pietro Vernotico. La buona notizia per i democratici è che in molte realtà comunali si è raggiunto un accordo unitario che ha evitato spaccature: a Latiano, ad esempio, l’accordo sulla conferma del segretario uscente, Enzo Francioso, era nell’aria già da tempo; a Francavilla Fontana, invece, per qualche giorno il nome di Fabio Zecchino, segretario in pectore destinato a succedere a Marcello Cafueri, è stato in bilico ma, alla fine, i dem francavillesi hanno trovato di nuovo l’unità. Nei circoli, quindi, si voterà principalmente per il congresso provinciale e per l’elezione dei delegati dei due candidati da cui, poi, emergerà il nome del nuovo segretario.
 
Il programma della giornata brindisina prevede l’apertura della federazione di via Osanna, luogo nel quale voteranno i tesserati iscritti al circolo cittadino del capoluogo, alle 9.30, quando si insedierà il tavolo di presidenza e si darà inizio ai lavori: alle 10 si aprirà il seggio e inizieranno le operazioni di voto mentre i candidati Fusco e Monopoli illustreranno le linee programmatiche che intendono portare avanti in caso di elezione; dalle 11 alle 12 si terrà il dibattito congressuale coi vari interventi; i tesserati saranno impegnati fino alle 20, quando il seggio si chiuderà e si procederà con lo scrutinio che decreterà il vincitore del congresso.
Alla fine della giornata, quindi, in Puglia e a Brindisi in particolare potrebbe esserci un Pd tutto nuovo: le premesse da cui si è partiti con la campagna elettorale non erano delle migliori, con gli schieramenti accanto agli sfidanti che non se le sono mandate a dire, rivolgendosi reciproche accuse che andavano dalla responsabilità della rottura di un patto che avrebbe portato alla candidatura unitaria incarnata da Rosetta Fusco alla recriminazione per l’esclusione dal processo decisionale che aveva portato proprio a quell’accordo. Col passare dei giorni e con l’avvicinarsi della scadenza elettorale, però, i toni si sono stemperati e da ambo le parti sono giunti segnali di distensione più o meno pubblici. Strategia? Paura? Vera voglia di ripartire tutti insieme? Solo il tempo potrà dare una risposta a queste domande, partendo proprio da domenica sera, quando vincitore e sconfitto dovranno rendere le prime dichiarazioni che indirizzeranno il cammino del partito verso i prossimi cruciali appuntamenti.
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