New arena, la stretta finale: «Convenzione e aggiudicazione della gara in 7 giorni»

New arena, la stretta finale: «Convenzione e aggiudicazione della gara in 7 giorni»
di Francesco TRINCHERA
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Mercoledì 14 Aprile 2021, 12:37 - Ultimo aggiornamento: 12:39

Il cammino della realizzazione del PalaEventi a Brindisi aggiunge un ulteriore tassello verso la sua conclusione. Il Comune e la società New Arena, infatti, si sono incontrati lunedì mattina per definire le ultime procedure che dovrebbero portare alla costruzione dell’impianto.
A spiegarlo, in un post sui social network, l’assessore allo Sport Oreste Pinto, presente come rappresentante dell’ente di piazza Matteotti assieme al segretario generale Pasquale Greco ed ai due dirigenti dei settori interessati (Contratti e Lavori Pubblici) Costantino Del Citerna e Fabio Lacinio. In rappresentanza dell’associazione temporanea di impresa, invece, era presente l’avvocato Giuseppe Durano: all’interno dell’Ati ci sono la New Basket Brindisi come capofila, a cui si aggiungono Petito srl, Edilgamma srl, Venna srl, le imprese di Luigi e Gianfranco Bagnato e la New House srl, dell’ex terzino brindisino del Parma e della nazionale Antonio Benarrivo.

Le dichiarazioni


Pinto spiega che “a fronte del deposito della documentazione richiesta al soggetto vincitore del project financing, abbiamo reso noto che entro sette giorni sarà approvata la delibera di giunta che prenderà atto sia dell’aggiudicazione della gara che della convenzione definitiva per la costruzione e gestione della prestigiosa struttura”. La controparte, invece, “ha assicurato che appena sarà deliberata l’aggiudicazione, procederà alle incombenze necessarie per avviare l’ultimissima fase: quella della conferenza di servizi tra tutti gli enti interessati”.
Per l’assessore “è stata lunga e si è rivelato un impegno estenuante” ma l’iter sembra giunto “davvero alla fase finale”, per realizzare dopo diversi anni di attesa “una struttura al passo con i tempi e degna di una grande città”. Il componente della giunta guidata da Riccardo Rossi ha fatto riferimento anche alla vittoria della stessa New Basket Brindisi contro Milano, evidenziando che comunque “il nuovo palasport sia necessario per non limitare la crescita esponenziale del basket brindisino, oltre che per dare alla città quella casa per concerti, convegni, fiere ed eventi sportivi che oggi le manca come il pane”.

Le prospettive

Nel lungo periodo, la New Arena dovrebbe ospitare anche alcune gare dei Giochi del Mediterraneo del 2026 (si parla di basket e taekwondo). Tutto, quindi, sembra in dirittura d’arrivo: Pinto ha poi spiegato che la delibera dovrebbe arrivare orientativamente la prossima settimana, mentre la conferenza dei servizi sarà propedeutica per l’inizio dei lavori. Il Comune, infatti, ha già avviato l’iter necessario per gli espropri per quanto di propria competenza.
L’assessore ha poi specificato che, durante il confronto tra le parti, si è parlato anche dell’aggiornamento della convenzione, nell’ottica di garantire alcuni spazi allo stesso Comune: una delle idee è quelle di riservare all’interno della struttura una stanza per iniziative dell’ente, soprattutto in termini di promozione turistica. La New Arena conterà circa 6mila e 500 posti ed una volta che sarà completata la realizzazione dell’impianto, la gestione della società aggiudicatraria sarà di 40 anni, secondo stabilito proprio dalla convenzione con l’amministrazione comunale. L’iter per la realizzazione della struttura era iniziato nel giugno del 2019, quando Regione e Comune siglarono un protocollo di intesa per l’avvio di un partenariato pubblico-privato.
Uno dei primi passaggi è stato il bando per la manifestazione di interesse a cui ha risposto solo la cordata capitanata dalla New Basket, dando il via alle procedure previste che sono passate anche dal consiglio comunale (che si è espresso favorevolmente lo scorso aprile).

Nell’agosto scorso, invece il bando vero e proprio che ha visto di nuovo la cordata come unica partecipante.

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