Un resort di lusso nell'ex Manifattura Tabacchi: sì al progetto dell'ex ministro Passera. Ecco come sarà

Un resort di lusso nell'ex Manifattura Tabacchi: sì al progetto dell'ex ministro Passera. Ecco come sarà
di Danilo SANTORO
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Sabato 25 Marzo 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 08:35

L’ulteriore tassello di una procedura ancora lunga, ma che al momento va avanti senza intoppi. L’ennesimo investimento sul lusso che potrebbe concretizzarsi ad Ostuni entro pochi mesi. E sarebbe il primo in pieno centro: la commissione straordinaria ha approvato il progetto di turismo rurale per il “Restauro e risanamento conservativo dell’ex Manifattura Tabacchi ad Ostuni”, adottando contestualmente la variante urbanistica. Oltre le formule burocratiche e la riservatezza degli atti la delibera fa riferimento al progetto della società “Vista Ostuni Società Benefit srl”, ritenuta da più parti vicina all’ex ministro Corrado Passera. Si tratta dell’immobile a valle del centro storico, che conserva una lunga storia identitaria della città nella tradizione ostunese. L’interesse dell’ex ministro - banchiere con importanti incarichi anche internazionali - va avanti da qualche anno, anche prima della pandemia. Più volte è stato visto ed è stato ospite in diverse strutture della zona. Da qui anche la volontà di recuperare questo bene privato, che ha già una destinazione ad uso alberghiero, con una vista unica tra la Piana dei Millenari ed il mare Adriatico.
Dopo l’ultimo provvedimento del Comune di Ostuni ora gli atti sono stati inviati alla Regione Puglia per le ulteriori verifiche degli uffici regionali urbanistica e turismo. Entro 60 giorni dovrebbero giungere i pareri dell’ente; successivamente, in assenza di diniego, la pratica tornerà per gli ultimi adempimenti dell’amministrazione comunale.

L'iter in corso

Il permesso di costruire sarà rilasciato dal dirigente del settore urbanistica edilizia del Comune dopo l’approvazione definitiva della variante al piano regolatore comunale del consiglio comunale nonché ad avvenuta acquisizione degli ulteriori pareri o nullaosta da parte degli Enti tenuti ad esprimersi in merito. Sarà quindi il nuovo sindaco di Ostuni, che sarà eletto entro il 29 maggio, a chiudere l’intera procedura, dell’intervento che consiste nel restauro e risanamento conservativo dell’ex Manifattura Tabacchi e che amplierà l’offerta ricettiva in Valle D’Itria.
Il target di riferimento della società non potrà che essere che quello dell’extra-lusso. Per il contesto naturale dove è ubicato l’immobile. Ma anche per il patrimonio culturale e storico di cui l’ex tabacchificio è custode, e che sempre più viene associato alle tendenze legate al lusso e per gli ampi spazi che ricadono all’interno complesso: oltre tremila metri tra i vari piani con giardini non certo ristretti.


“Il progetto – secondo quanto emerge dagli atti - prevede di riportare in vita l’ex Manifattura Tabacchi, preservando quanto più possibile i caratteri tipologici dell’immobile, un edificio nato e pensato per ospitare, in una posizione fortunata, tra la città bianca e la piana degli ulivi, proteso verso il mare”. Da un punto di vista volumetrico il progetto non prevede incrementi o modifiche della sagoma dell’edificio: si vogliono valorizzare i caratteri architettonici del complesso edilizio esistente, restituirlo al suo antico splendore. È prevista la conversione a verde di quasi la metà delle coperture, un giardino pensile “che ingentilisce il volume austero della fabbrica”.
Il progetto ha già ottenuto i pareri favorevoli di una serie di enti tra cui: autorizzazione paesaggistica, comando dei vigili del fuoco, dipartimento Asl Brindisi, polizia locale per la viabilità. 

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