Abusi sessuali su una minorenne: 20 anni di carcere per un ex dirigente sportivo

Abusi sessuali su una minorenne: 20 anni di carcere per un ex dirigente sportivo
di Salvatore MORELLI
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Sabato 17 Settembre 2022, 18:36 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 00:19

Per cumulo di pene, ammonta a venti anni di reclusione la condanna inflitta a un ex dirigente di una società sportiva di Oria, oggi 52enne, indagato ed arrestato nel marzo 2018 quando nel paese venne alla luce una storia di abusi sessuali nei confronti di una 13enne e poi di altre due ragazzine, costituitesi parte civile e rappresentate dagli avvocati Vito Cellie e Stefania Pasimeni.

La decisione

Venerdì scorso, è stato il gup del tribunale di Lecce, Mario Tosi, ad emettere la sentenza al termine di un procedimento celebrato con rito abbreviato per il reato di induzione o mantenimento in schiavitù o in servitù di minorenni.

Un reato, quello ipotizzato di riduzione in schiavitù, che prevede la competenza della Direzione distrettuale antimafia, tant'è che la vicenda si è spostata presso il tribunale salentino. L’accusa è stata sostenuta dalla pm Giovanna Cannalire. La pena di 20 anni comprende per l'uomo, difeso dall’avvocato Pasquale Annicchiarico, anche due precedenti condanne con le quali è stata riconosciuta la continuazione: una definitiva a 10 anni (per violenze sessuali) e l’altra pendente in Cassazione per lo stesso reato, a un anno e mezzo.

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