Venerdì la proclamazione del neo sindaco Rossi. Che prepara una giunta “rosa”

Venerdì la proclamazione del neo sindaco Rossi. Che prepara una giunta “rosa”
di Francesco RIBEZZO PICCININ
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Mercoledì 27 Giugno 2018, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 12:23
È prevista per venerdì pomeriggio alle 17 la proclamazione ufficiale di Riccardo Rossi che, a quel punto, sarà - anche formalmente - il nuovo sindaco di Brindisi. Nel frattempo, però, ieri mattina il commissario straordinario Santi Giuffrè, che a giorni lascerà l’incarico alla guida dell’amministrazione comunale, ha invitato Rossi ad una riunione sul Piano urbano della mobilità sostenibile.
Un tema, quest’ultimo, rispetto al quale Brindisi Bene Comune, il movimento di Rossi, si è espresso più volte negli anni. Il neo sindaco, intanto, ha ringraziato il commissario Giuffrè.
«Mi ha fatto molto piacere - dice Rossi - poter iniziare partendo da un tema, quello della mobilità, a me molto caro e importante per il futuro di Brindisi. In un ambiente molto cordiale con la presenza del presidente Rosario Almiento e dello staff tecnico della Stp, del gruppo di lavoro del Politecnico di Bari, abbiamo discusso dei principali temi».
Ma Rossi ha avanzato anche delle richieste. In particolare che, per la fase di ascolto e partecipazione già prevista nell’ambito della redazione del Pums, sia organizzata «una giornata sui temi della mobilità per il 20 luglio, con un primo momento al mattino alle 10 (a palazzo Nervegna) di illustrazione e confronto e poi nel pomeriggio alle 18 un’iniziativa pubblica in piazza Vittoria con distribuzione dei questionari e ascolto dei cittadini».
Intanto, però, si continua a lavorare per la formazione della nuova giunta, che dovrebbe essere pronta entro una decina di giorni. «Come ho già avuto di evidenziare - dice il sindaco al riguardo - stiamo lavorando per avere in giunta professionisti, gente qualificata che possa dare un contributo reale alla città».
Ma non basta. Nell’esecutivo cittadino, infatti, ci saranno molte donne, garantisce Rossi. «Ci sarà sicuramente - conferma - un’adeguata rappresentanza di genere, direi almeno il 40 per cento». Ma ci vorrà comunque qualche giorno per la formazione della giunta. «Io spero - dice il sindaco - che tutto si possa chiudere più o meno in una decine di giorni. Venerdì, infatti, alle 17 c’è la proclamazione a palazzo Nervegna. Dopo di che, gli uffici saranno chiusi per il weekend fino alla settimana successiva, quindi di fatto prenderò servizio da lunedì».
Sarà dunque ancora una settimana di passaggio quella iniziata subito dopo il ballottaggio di domenica, in attesa della cerimonia di proclamazione, alla presenza del commissario Giuffrè. Solo da lunedì, infatti, il sindaco Rossi entrerà di fatto in carica. E comincerà a lavorare sui provvedimenti dei primi cento giorni dei quali, del resto, ha già parlato in campagna elettorale: sei idee da mettere in pratica in tempi brevi e che, pur non rappresentando l’intero programma, rendono comunque l’idea di quelle che saranno le “linee guida” del sindaco e della sua coalizione, che non a caso proprio sulla base del programma è nata. Gli impegni per i primi cento giorni di governo della città cominciano dal garante della povertà, per dare maggiore dignità a chi ha problemi economici; revisione del Piano della sosta approvato recentemente dal commissario straordinario con il ripristino del parcheggio gratuito nella fascia pomeridiana dalle 14 alle 16 oltre all’eliminazione della fascia oraria fino a mezzanotte nei prefestivi. Tra i servizi a domanda individuale si prevede prima di ogni altra cosa una drastica riduzione dei ticket per l’utilizzo, da parte di società e associazioni, degli impianti sportivi comunali. E ancora, recupero della costa nord, della ex spiaggia Sottufficiali e dell’area retrostante, un tempo campeggio. E ancora ripristino, in pochi mesi, decoro urbano in tutta la città con progetti che danno la possibilità di impiegare cittadini inoccupati (attraverso il Rei ed il Red) e sistemazione delle strade della città grazie al progetto open fiber di Enel, come avvenuto in altri comuni.
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