Primarie a Mesagne: Dimastrodonato vince su Zezza con il 58,76%

Walter Zezza e Carmine Dimastrodonato
Walter Zezza e Carmine Dimastrodonato
di Tranquillino CAVALLO
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Domenica 24 Marzo 2019, 23:18 - Ultimo aggiornamento: 25 Marzo, 09:12
MESAGNE - L'ex vice sindaco Carmine Dimastrodonato ha vinto le primarie del centrodestra di Mesagne, in provincia di Brindisi,  per la scelta del candidato sindaco: allo spoglio finale ha totalizzato 942 voti, pari al 58,76%, sull'altro candidato Walter Zezza, che ha ottenuto 661 preferenze (41,24%).

Le consultazioni si sono svolte dalle ore 8 alle 22. Lo spoglio è iniziato con trenta minuti di ritardo per un problema di conteggio delle schede. I votanti sono stati 1.625.

La coalizione di centrodestra è composta da sette partiti: Forza Italia, Lega, Direzione Italia, Fratelli d’Italia, Movimento nazionale per la sovranità, Mesagne moderata e Idea. Durante gli incontri preliminari la coalizione non è riuscita a convergere su un’unica figura di candidato sindaco. Due, infatti, erano i pretendenti: Dimastrodonato e Zezza.
 
I tre candidati sindaco già in campo sono: Antonio Calabrese, che guida la coalizione di Italia in Comune; Toni Matarrelli, a capo della coalizione “Insintonia”, composta da nove liste civiche e, infine, Rosanna Saracino a capo di una coalizione di quattro partiti e movimenti dal nome “Tutta un’altra storia. Ora bisognerà aggiungere Dimastrodonato per il centrodestra.  Resta ancora da definire la posizione del Movimento 5 Stelle che ancora non ha individuato il proprio candidato sindaco. Il confronto è rinviato a venerdì prossimo quando i pentastellati si incontreranno con il loro deputato, Giovanni Luca Aresta, per decidersi il da farsi. Nei prossimi giorni le coalizioni presenteranno alla città le liste, i candidati consiglieri e, naturalmente, il loro programma di governo.
 
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