Mangiano funghi raccolti sotto un pino: intossicati marito e moglie

Mangiano funghi raccolti sotto un pino: intossicati marito e moglie
di Salvatore MORELLI
1 Minuto di Lettura
Martedì 10 Dicembre 2019, 22:55 - Ultimo aggiornamento: 29 Dicembre, 21:16
Marito e moglie di San Vito di Normanni, in provincia di Brindisi, mangiano funghi “chiodini” raccolti sotto gli alberi di pino presenti sulla strada provinciale che dal paese conduce a Latiano, ma dopo qualche ora accusano entrambi sudorazione e senso di vomito, tanto da essere entrambi ricoverati ieri pomeriggio presso l’ospedale “Perrino” per una intossicazione.

I funghi raccolti in un terreno di loro proprietà appartenevano alle famiglie “inocybe” e “trichloma terreum”, conosciuti anche come chiodini, ma altamente tossici. Così come ha riscontrato un micologo dell’Asl di Brindisi, il quale ha riconosciuto le specie ingerita dalla coppia sanvitese, contattando immediatamente il Centro antiveleni di Pavia. Nonostante le raccomandazioni dei giorni scorsi da parte del Centro di controllo micologico dell’Asl di Brindisi (proprio a seguito delle numerose intossicazioni provocate da una spropositata raccolta di funghi velenosi nella nostra provincia), ieri pomeriggio è di nuovo scattata un’emergenza quando marito e moglie hanno raggiunto il Pronto soccorso dell’ospedale “Perrino” con sintomi che hanno immediatamente allertato i medici.

Riceve in regalo i funghi raccolti da un amico: in ospedale dopo averli mangiati
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA