Brindisi, l'ex sottosegretario Giuliano coordinatore provinciale M5s: «Prima i programmi, poi il nome del candidato sindaco»

Brindisi, l'ex sottosegretario Giuliano coordinatore provinciale M5s: «Prima i programmi, poi il nome del candidato sindaco»
3 Minuti di Lettura
Venerdì 17 Febbraio 2023, 05:00

«Il mio obiettivo è creare un Movimento Cinque Stelle che sia il più inclusivo possibile». Sono queste le prime dichiarazioni del neo coordinatore provinciale del M5S, l’ex sottosegretario all’istruzione Salvatore Giuliano. Per il preside del Majorana di Brindisi una nomina quasi a sorpresa giunta mercoledì sera a quasi cinque mesi dall’esperienza vissuta in prima persona come candidato del Movimento alla Camera dei deputati. 
«È una cosa che inorgoglisce per la nomina di una forza politica che nelle ultime consultazioni è risultata essere la prima nel territorio provinciale». Il primo banco di prova per il neo coordinatore, dal punto di vista politico, saranno le amministrative che tra pochi mesi interesseranno diverse realtà della provincia di Brindisi, tra cui il capoluogo. 
Da tempo è aperto il dibattito su quelle che saranno le scelte del M5s anche in riferimento a quello che potrà essere l’intesa con l’attuale maggioranza del sindaco Riccardo Rossi. Giuliano non entra nel merito dei nomi. Neanche se potrà esserci una convergenza su Rossi. L’ex sottosegretario conferma al momento la volontà di provare a stringere una possibile intesa con il centrosinistra.
«Io credo che prioritariamente bisognerà ragionare con le forze che rientrano nell’area progressista. È evidente, infatti, che si ragionerà su questa possibilità, anche in base a quello che è stato realizzato in Puglia, a livello regionale, ma anche in altri appuntamenti amministrativi che ci sono stati di recente». Obiettivo di Giuliano in questa fase è chiudere sul programma.

Le trattative

«Io credo che bisogna ragionare partendo dai temi, provando ad immaginare e fare uno sforzo, pensando a quello che vogliamo per le nostre comunità da qui a 5/10 anni. La questione dei nomi è secondaria. Non dobbiamo - afferma il preside brindisino- fossilizzarci sui nomi, ma sull’idea di sviluppo dei nostri territori». Sulla possibilità che il Movimento Cinque Stelle possa esprimere una propria candidatura (da più parti si è ipotizzato nelle ultime settimane quella di Roberto Fusco), Giuliano, conferma al momento di voler valutare altri aspetti prima dell’indicazione sul candidato sindaco. «Non è questione di voler la candidatura o poterla, o ritenerla necessaria. Ragioniamo sui temi. Sediamoci – aggiunge - intorno ad un tavolo e vediamo quale idea di territorio vogliamo. Quale sviluppo e quale benessere, nel senso macro-economico del termine, vogliamo per le nostre aree, con tutte quelle che sono le singole peculiarità del territorio ed anche le emergenze già note. I nomi saranno funzionali alle idee ed ai progetti. Ritengo che partire dai nomi sia l’approccio più sbagliato. Partiamo dai programmi».
Su quelle che sono le priorità che il Movimento Cinque Stelle metterà sul tavolo per la città di Brindisi l’ex sottosegretario spiega che sarà fondamentale partire dalla «Sostenibilità in ogni ambito, a partire dall’ambiente.

Ma poi c’è la necessità di creare nuove prospettive occupazionali e le politiche sociali a tutela di coloro che non riescono a farcela e sono rimasti indietro. Sono temi importanti e vasti che meritano approfondimenti importanti». «Il futuro – conclude Salvatore Giuliano - sarà quello di lavorare sui territori che sia quanto più inclusivo possibile e quindi dare la possibilità di far partecipare e fare le proposte politiche da parte di tutti coloro che vorranno farlo e ci hanno sostenuto».

© RIPRODUZIONE RISERVATA