Il fuoco alle stoppie si propaga alla sua auto: uomo muore ustionato

Ustionato da una fiammata mentre tentava di bruciare le stoppie nel proprio podere: è morto dopo cinque ore di agonia Stefano Cervellera, di 73 anni, il pensionato di Brindisi vittima nella tarda mattinata di un incendio tra Latiano e Mesagne. L'incidente poco dopo le 13 di oggi, lunedì, a Latiano, in un terreno adiacente la superstrada Taranto-Brindisi. L'uomo, di Brindisi, si era recato nel proprio terreno e dopo aver parcheggiato l'auto ha iniziato a bruciare erba e stoppie cresciute nelle ultime settimane. La linea di fuoco, però, alimentata dal vento ha raggiunto ben presto l'auto, provocando un intenso calore che sarebbe all'origine dello pneumatico esploso. Il boato ha indotto l'uomo ad avvicinarsi al mezzo per metterlo al riparo, ma subito dopo aver aperto lo sportello di guida è stato investito da una fiammata che lo ha ustionato al volto, agli arti superiori e al tronco.
Alcuni vicini, allarmati dalle grida dell'uomo e dal fumo che si è alzato nella zona, hanno dato l'allarme. Sul posto i vigili dei fuoco e un'ambulanza del 118: la vittima è stata soccorsa, è apparsa ance lucida nonostante lo choc e le ustioni ed è stato trasportato all'ospedale Perrino di Brindisi dove però ha cessato di vivere nonostante le cure dei medici.