Brindisi, ingresso show nel porto interno. “Sinfonia” fa sbarcare i crocieristi

Accoglienza calorosa per il primo sbarco della stagione. L’imbarcazione ha varcato il canale Pigonati accolta da getti d’acqua e le sirene dei rimorchiatori

L'ingresso della Sinfonia nel porto di Brindisi
L'ingresso della Sinfonia nel porto di Brindisi
di Francesco TRINCHERA
4 Minuti di Lettura
Lunedì 22 Maggio 2023, 18:37 - Ultimo aggiornamento: 20:17

Ingresso trionfale per la maestosa nave da crociera Msc Sinfonia nel porto interno a Brindisi. Alle 14,30 in punto sul lungomare si è respirata un’atmosfera di lusso e divertimento senza precedenti. In tanti hanno atteso sulla banchina l’arrivo della nave che più volte farà tappa a Brindisi nel calendario crocieristico di quest’anno.

L'ingresso della nave

L’imbarcazione (in arrivo da Venezia) ha varcato il canale Pigonati, accolta da un saluto con getti d’acqua e sirene da parte dei due rimorchiatori, a cui la stessa Msc ha risposto prima di iniziare una laboriosa ma affascinante manovra nelle acque del seno di Levante, entrando per tutta la sua lunghezza e poi procedendo all’indietro verso la banchina “Stazione marittima”.

Video

Un percorso a cui hanno assistito tanti brindisini (ed anche alcuni turisti di passaggio) affascinati da questo rituale particolare che si è rinnovato dopo alcuni anni di stop forzato.

Completate le operazioni di sbarco, i passeggeri sono usciti dal varco su piazzetta Vittorio Emanuele, dove è presente anche l’Infopoint gestito dalla da Unpli (Unione nazionale pro loco d’Italia) per la Puglia, dove è possibile degustare specialità enogastronomiche locali.

Crocieristi in giro per la città

Tra i crocieristi, più di qualcuno ha scelto di dirigersi tra centro e lungomare, o di effettuare una delle escursioni che fanno parte dell’offerta di Msc: oltre a quelle dirette a Lecce, Alberobello ed Ostuni, infatti, ci sono quelle che portano i turisti per le strade del centro storico o nell’Area marina protetta di Torre Guaceto. Un programma articolato, prima di tornare a bordo per ripartire verso Mykonos in serata. A bordo, secondo quanto è stato reso noto, c’erano 1922 passeggeri e 762 membri dell’equipaggi, con 292 persone che si sono imbarcate proprio da Brindisi e 272 che qui sono definitivamente sbarcate. La decisione di far approdare l’imbarcazione del gruppo ginevrino a ridosso della stazione marittima e non, come accadeva prima, a Costa Morena (praticamente a ridosso della zona industriale, ed abbastanza lontano dal centro della città), era stata annunciata dall’Autorità di sistema portuale del mar Adriatico meridionale. L’Authority, infatti, in una nota aveva spiegato che tutto è stato frutto di un lavoro sinergico di preparazione svolto assieme alla Capitaneria di Porto, servizi tecnico-nautici (piloti, ormeggiatori e rimorchiatori) e la compagnia crocieristica. «Un lavoro molto articolato – era scritto - fatto di riunioni, di studi complessi di manovrabilità delle navi e di simulazioni che hanno attestato la compatibilità delle caratteristiche tecniche di Msc Sinfonia (tra cui il pescaggio) con quelle della struttura portuale per un ormeggio in piena sicurezza».

Le conclusioni del gruppo di lavoro, quindi, hanno valutato «il fatto che la nave è più corta di 20 metri rispetto a Msc Musica che scalava a Brindisi in passato» ed allo stesso tempo è stato considerato che «le ulteriori caratteristiche della nave e il supporto assicurato dalla Capitaneria di porto e dai Servizi tecnico-nautici, Msc Crociere ha deciso di far ormeggiare Msc Sinfonia nel porto interno, laddove le condizioni meteomarine dovessero consentirlo in sicurezza». Di questo avviso anche Marcello Gorgoni, agente marittimo che è il responsabile proprio per Msc su Brindisi: «Ero sul monumento al Marinaio – ha commentato – a vedere l’ingresso della nave. La nostra città è bellissima, sicuramente i passeggeri torneranno a casa e racconteranno ciò che hanno visto, e sarà la migliore pubblicità” che può avere in giro per il mondo”. L’agente ha sottolineato come “ci sono passeggeri di tutte le nazionalità, è una bellissima esperienza per loro e per il nostro territorio”. Gorgoni, infine, ha sottolineato il lavoro fatto dagli addetti ai lavori per rendere possibile lo sbarco, evidenziando come la scelta sia soprattutto “della compagnia e del comandante, che è colui che ha la responsabilità primaria della manovra».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA