Aumenta la sicurezza: tra i lavoratori Asl gli infortuni calano del 23%

Aumenta la sicurezza: tra i lavoratori Asl gli infortuni calano del 23%
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Mercoledì 1 Marzo 2017, 12:49
Calano gli infortuni tra i dipendenti dell'Asl di Brindisi: emerge da un’indagine sugli infortuni del personale dell'azienda sanitaria brindisina a cura del Servizio di Sorveglianza Sanitaria, ufficio di Staff della Direzione Generale, diretto da Giuseppe Cazzato.

Nel corso del 2016 gli infortuni che hanno interessato i lavoratori - di ruolo e non - che hanno prestato la loro opera nell’Azienda Sanitaria Locale di Brindisi, risultano 212, con una netta riduzione in valore assoluto rispetto al 2015 (pari a 267) e un indice di incidenza pari a -23% ogni mille lavoratori.

Il numero viene desunto dall’analisi degli eventi avversi riportati nei registri infortuni presenti nelle diverse strutture aziendali. Gli infortuni sono definiti come “eventi dannosi verificatisi per causa violenta in occasione di lavoro” per i quali il datore di lavoro ha l’obbligo di comunicarli a fini statistici e informativi all’nail e all’Ipsema quando comportino l’assenza dal lavoro di almeno un giorno, escluso quello dell’evento, e sempre agli stessi organi, questa volta a fini assicurativi, quando comportino un’assenza dal lavoro superiore a 3 giorni. Nei registri sono stati segnalati anche gli eventi che non hanno comportato l’abbandono del lavoro (ad esempio le punture da ago o traumi di vario genere senza prognosi) e denunciati solo a scopo cautelativo.
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