Viaggiava in auto, a folle velocità sulla circonvallazione Lecce-Bari all'altezza dell'ospedale "Perrino", portandosi dietro oltre un chilo di eroina. La sostanza stupefacente era stata suddivisa in due panetti da 510 e 512 grammi. A rovinare i piani, però, ci hanno pensato gli agenti della Squadra Mobile di Brindisi.
I fatti
Mercoledì pomeriggio, intorno alle 16, è stato il personale della Squadra mobile di Brindisi in servizio di pattugliamento nella zona di Santa Chiara, a bloccare A.H (queste le sue inziali), cittadino di nazionalità albanese e poi a scoprire all’interno di un’auto Audi A6 la droga. L’albanese viaggiava in compagnia di una donna, comunque scagionata da ogni responsabilità in merito al trasporto e alla detenzione dell’eroina. A tradire l'uomo è stata l'agitazione. Alla vista degli agenti, infatti, l'uomo ha manifestato una certa insofferenza tanto da spingere gli agenti a passare ad una perquisizione del veicolo. Poco dopo la scoperta che all'interno dell'Audi A6 c'erano oltre un chilo di droga.
Informato del caso il pubblico ministero presso la Procura del Tribunale di Brindisi,ha autorizzato l’arresto in flagranza di reato per l’albanese che, dopo le formalità di rito, è stato infine accompagnato in carcere.