Controlli a tappeto tra bar e ristoranti in materia di lavoro sommerso. Denunce e attività sospese. Nelle ultime settimane, infatti, i militari del Comando Provinciale di Brindisi della Guardia di finanza hanno intensificato gli ordinari controlli di polizia economico-finanziaria volti alla prevenzione e repressione delle violazioni in materia di “lavoro nero”. Le attività ispettive hanno consentito alle Fiamme Gialle di individuare 11 lavoratori impiegati senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro, tra questi un soggetto risultato anche percettore del reddito di cittadinanza. Nello specifico, i finanzieri della Compagnia di Francavilla Fontana hanno sottoposto a controllo diverse attività commerciali, tra cui un bar e quattro attività di ristorazione.
I provvedimenti
Per due degli esercizi commerciali è stato richiesto, al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Brindisi, un provvedimento di sospensione dell’attività poiché è stato riscontrato che più del 10 per cento dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro risultava impiegato, al momento dell’accesso ispettivo, senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro.