Documenti e timbri falsi per incassare 15mila euro: arrestato avvocato

Con le accuse di falso in atto pubblico, sostituzione di persona e truffa è stato arrestato un avvocato di Brindisi, Giuseppe Scuteri, 49 anni, mentre è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria a carico della madre 73enne, su provvedimento del Tribunale richiesto dalla procura di Brindisi.

Secondo quanto accertato dai militari della guardia di finanza che hanno indagato, il professionista, appartenente al Foro di Brindisi e con studio legale nel capoluogo, aveva formato a suo favore una procura speciale mendace che, falsamente, riproduceva il timbro e le attestazioni di un ignaro notaio di Brindisi, al fine di incassare indebitamente oltre  15.000 euro, spettanti ad un terzo soggetto del tutto estraneo ai fatti. 

L’acquisizione delle somme era poi avvenuta attraverso l’accredito del denaro su un conto corrente bancario intestato alla madre dell’avvocato. 
L’uomo era già stato condannato in passato per fatti analoghi.