Nuove farmacie in tutti i comuni
Ecco dove si troveranno le sedi

BRINDISI - Sono state quasi tutte assegnate, ormai, tramite procedura pubblica, le nuove farmacie previste per Brindisi e per il resto della provincia. Si comincia proprio con il capoluogo, che guadagna due sedi. La prima si trova al rione Sant'Elia ed è stata assegnata, in gestione associata, ai dottori Maria Teresa De Rosa e Gaetano Ricciardelli. La seconda, invece, si trova al quartiere Minnuta e sarà gestita dai dottori Manuela Tomaselli, Santa Lucia Galati, Angelo Rizzo Angelo e Marcella Mineo.

Due le nuove sedi anche a Fasano. La prima, nella zona della Selva, sara gestita dai dottori Andrea Vincenzo Acquafredda e Carmela Grande. La seconda, invece, si trova a Savelletri e sarà gestita dai dottori Madia Martellotta, Maria Grazia Zizzi e Roberta Carbonara.

A queste si aggiungono le nuove farmacie a Francavilla Fontana, in via Oria, gestite da Olga Palamà, Cosimo Altavilla e Maria Bidetti; a San Vito dei Normanni, in via Mesagne, gestita da Vincenzo Altavilla e Carmen Valentina Musa; a Villa Castelli, gestita da Anna Maria Pugliese, Annamaria Mazza e Antonio Lopalco; a Torchiarolo, gestita da Maria Grazia Morabito, Anna Maria Ratuis e Marco Pupo; a Oria, in via Francavilla, gestita da Maria Perrone, Teresa Assunta Arnone e Silvia Modesto; a San Michele Salentino, gestita da Rossana Pascale e Simona Siciliano; a Erchie, gestita da Enzo Candreva, Carmela Sanasi e Francesco De Tommaso; a Latiano, gestita da Vitaliano Vetrano e Adriana Morbillo.

Restano da assegnare, invece, una nuova farmacia ad Ostuni, una a Serranova (Carovigno), una a Francavilla nella zona dell'ospedale; una a Torre Santa Susanna, una alla Sciaia (Brindisi), una a San Pancrazio Salentino e una a Ceglie.

«L’ associazione vincitrice, a pena di decadenza, dovrà - fa sapere il presidente pro tempore dell'ordine dei Farmacisti Gabriele Rampino - entro trenta giorni dalla notifica, inviare  all’indirizzo Pec della Regione Puglia la ricevuta della tassa di concessione regionale e comunicare gli estremi del locale dove sarà aperto l’esercizio, ad una distanza non inferiore a 200 metri dalle altre farmacie. L’apertura invece deve avvenire entro sei mesi. La gestione associata deve essere mantenuta per 10 anni, anche se è al vaglio del Parlamento una proposta di legge che riduce a soli tre anni il mantenimento della gestione associata».