Banditi armati da McDonald's tra i bambini a cena con le famiglie

La polizia dinanzi al McDonald's
La polizia dinanzi al McDonald's
di Lucia PEZZUTO
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Sabato 12 Maggio 2018, 22:52 - Ultimo aggiornamento: 13 Maggio, 20:08
La criminalità alza il tiro, rapina a mano armata ieri sera tra decine di bambini terrorizzati al Mc Donand’s del centro commerciale Brin Park a Brindisi. E’ accaduto intorno alle 21, due uomini armati di pistola e con il volto travisato hanno fatto irruzione all’interno del locale dove stavano cenando decine di bambini con le loro famiglie. Il locale era più affollato del solito così come accade il sabato sera. I due rapinatori puntando l’arma contro gli operatori che si trovavano dietro i registratori di cassa si sono fatti consegnare i cassetti con il denaro per poi uscire velocemente dal fast food. Tra i clienti, però, c’erano due poliziotti fuori servizio che erano intenti a cenare con le loro famiglie. Con grande abilità e perizia i due poliziotti hanno atteso che i banditi varcassero la porta d’uscita per poi tentare di bloccarli. Probabilmente per evitare che qualcuno si facesse male all’interno del locale dove nel frattempo si era scatenato il fuggi fuggi generale tra le urla di paura dei bambini. Uno dei rapinatori è stato bloccato, mentre l’altro è riuscito a dileguarsi a piedi, approfittando del buio. Sul posto sono intervenute due pattuglie delle volanti, una di queste ha portato in Questura il rapinatore catturato dai colleghi. La polizia davanti all’ingresso del Mc Donald’s ha recuperato l’intero bottino, la pistola ( che dai primi accertamenti sembra fosse un giocattolo) e uno scooter T- Max grigio, utilizzato dai rapinatori per raggiungere il centro commerciale. Secondo i primi indizi raccolti, tanto l’identikit, quanto il modus operandi, e lo stesso scooter, lascerebbero pensare che i rapinatori del Mc Donald’s siano gli stessi che mercoledì scorso hanno messo a segno il colpo ai danni del negozio Chinese Store in piazza Cairoli, pieno centro a Brindisi. Anche in quel caso hanno agito in due con volto coperto e armati di pistola. Dopo aver arraffato il bottino, circa 500 euro, si sono dati alla fuga a bordo di uno scooter T-Max grigio metallizzato. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza del negozio e delle altre attività commerciali presenti nella zona avrebbero fornito degli elementi precisi per l’identificazione dei due rapinatori. Ora il giovane sarebbe in stato di fermo mentre è caccia al complice che è riuscito a sfuggire alla cattura.
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