Brindisi, attentato incendiario ad avvocato: a fuoco la porta dello studio

Brindisi, la polizia in via Palestro
Brindisi, la polizia in via Palestro
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Domenica 15 Gennaio 2023, 09:33 - Ultimo aggiornamento: 10:36

Fiamme nella notte a Brindisi davanti alla porta di ingresso dello studio legale di Lorenzo Durano, avvocato amministrativista fra i più noti e stimati nella regione.

Benzina

L'attentato si è consumato attorno alle 3.30 della notte appena trascorsa nella palazzina di via Palestro, al 5. A dare l'allarme sono stati i condomini svegliati dal fumo che si stava diffondendo per le scale e nelle abitazioni. Sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi, con le pattuglie dei poliziotti delle Volanti, della Squadra mobile e della Scientifica. E' stato constatato che si sia trattato di un attentato poichè sono state trovate tracce di benzina.

Si cerca il movente

Le indagini stanno ora cercando di risalire al movente. Si batte la pista dell'attività professionale per capire se e quale causa stia trattando l'avvocato Durano che potrebbe avere leso gli interesssi di persone capaci a ricorrere a minacce con fuoco e fiamme piuttosto che accettare il confronto in un'aula di giustizia e deciso sulla base degli esiti processuali stabiliti dai codici e dalla Costituzione.

Secondo attentato

Il primo attentato fu consumato nella notte tra Natale e Santo Stefano, nel grande palazzo di 7 piani ad angolo tra piazza Cairoli e via Palestro in pieno centro di Brindisi. La segnalazione ai vigili del fuoco la diede lo stesso avvocato Durano, appena poco dopo l'una. Le famiglie si erano ritirate ciascuna a casa propria dopo aver trascorso la giornata di festa insieme, quando dai piani superiori uno dei figli che aveva sentito un acre odore di fumo si è affacciato sul pianerottolo, e dopo aver visto una tremenda colonna di fumo nero che dalla tromba delle scale s'elevava da giù fino a invadere l'intero palazzo, ha cominciato a gridare e a tirare giù dai letti tutta la famiglia. Le fiamme e la colonna nauseabonda di fumo, da chiara combustione di vernice e di cavi elettrici, venivano da giù al primo piano. Nel giro di pochi minuti arrivearono i vigili del fuoco. Le fiamme avevano già distrutto tutto quel che c'era
da distruggere: la porta, altri infissi, ed i cavi elettrici del pianerottolo lungo tutte le scale che sono stati messi comunque tutti in sicurezza.  L'avvocato Lorenzo Durano opera soprattutto nel campo amministrativo, patrocinando la difesa della Provincia, del Comune ed altri enti pubblici in cause davanti al Tar o al Consiglio di Stato. Si ricordano, in quegli anni, il
suo impegno professionale a tutela della Provincia di Brindisi nella vicenda del prelievo della sabbia di Punta Penna ad opera delle istituzioni leccesi, la difesa da parte sua dell'Autorità portuale  e della "Gestor" per la quale a luglio era riuscito ad ottenere per la concessionaria della riscossione dei tributi del Comune di Brindisi il dissequestro di 2 milioni
e mezzo di euro preventivamente fatti sequestrare dal Comune di Brindisi
nella vicenda del "buco" dei 15 milioni e mezzo di euro scoperto in
municipio nell'estate 2006.
 

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