Rfi: «Aggiudicati i lavori per il raccordo ferroviario con l'Aeroporto del Salento»

Rfi: «Aggiudicati i lavori per il raccordo ferroviario con l'Aeroporto del Salento»
di Pierpaolo SPADA
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Venerdì 12 Maggio 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 06:45

Rete Ferroviaria Italiana ha aggiudicato l’appalto da 67 milioni di euro per il collegamento ferroviario con l’aeroporto di Brindisi. A realizzare l’importante opera finanziata in parte con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) sarà il raggruppamento d’imprese composto da ICI Italiana Costruzioni Infrastrutture ed Esim. A giugno la consegna delle prestazioni di progettazione esecutiva.
Nel 2026 l’attivazione del collegamento. Traguardo infallibile, al cui raggiungimento contribuirà in veste commissario straordinario il direttore degli investimenti per l’Area Sud di Rfi, Roberto Pagone, lo stesso manager che in funzione commissariale sta conducendo a realizzazione anche la linea Alta velocità/alta capacità ferroviaria Napoli-Bari e il raddoppio della Pescara-Bari (Termoli-Lesina). Otto chilometri invocati a gran voce da cittadini, turisti e imprese per fare la differenza. Parliamo di un progetto strategico per il territorio pugliese. «L’intervento - spiega Rfi - consiste nella realizzazione di un nuovo collegamento diretto, lungo circa 6 chilometri, tra la stazione di Brindisi Centrale e l’Aeroporto del Salento, più due raccordi a semplice binario, lunghi circa 2 chilometri, che si innestano sulla linea Brindisi-Bari e Brindisi-Taranto. Prevista anche la realizzazione di una nuova stazione “Aeroporto” dotata di due binari di stazionamento».

Le prospettive

L’obiettivo dichiarato è migliorare l’accessibilità all’aeroporto di Brindisi grazie a un’offerta ferroviaria integrata tra lo scalo aeroportuale e i poli urbani di Brindisi, Lecce, Taranto e Bari. Che l’aggiudicazione fosse ormai alle porte lo aveva anticipato il sottosegretario al Mit con delega alle opere commissariate, Tullio Ferrante, il 29 aprile nel corso dell’intervista rilasciata su queste pagine: «Linea che consentirà collegamenti più rapidi tra Brindisi ed il resto della Puglia, in particolare Lecce, Bari e Taranto. È stato avviato l’iter autorizzativo finalizzato a recepire le prescrizioni emerse nell’ambito della Conferenza dei servizi. Entro giugno prevediamo di terminare l’attività negoziale e di procedere con l’adozione del progetto esecutivo ed il conseguente avvio dei lavori», aveva detto. E l’altro ieri lo ha confermato, offrendo ai parlamentari colleghi di partito (Forza Italia), Andrea Caroppo e Mauro D’Attis di affermare: «Da Rfi aggiudicazione gara collegamento ferroviario, in anticipo rispetto alle scadenze. Una notizia straordinaria per tutto il Salento.

Ringraziamo il sottosegretario Ferrante per questo grande risultato. Dopo decenni di attesa, finalmente i cittadini vedono la luce in fondo al tunnel di quest’opera vitale per lo sviluppo del nostro territorio e per la quale noi, come FI, ci siamo sempre battuti. L’aeroporto di Brindisi - assicurano - diventerà davvero la porta del Salento per la mobilità dei cittadini e lo sviluppo delle imprese».

Soddisfatta anche la Regione: «Un’ottima notizia per il Salento e per la Puglia. Perché un collegamento su ferro tra aeroporto e centro urbano rappresenta il potenziamento dell’intermodalità al servizio di tutti i cittadini. La Regione ha seguito e sostenuto con forza la realizzazione di questo intervento. Infatti - indica l’assessore regionale a Trasporti e mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia - è inserito nel Piano attuativo del Piano dei trasporti regionale come opera necessaria a connettere rete ferroviaria e rete aeroportuale e a rendere più efficienti i collegamenti nel territorio brindisino e verso l’intero Salento». Un tassello strategico nello scacchiere pugliese dei collegamenti. Un tassello voluto dal governo già sotto la guida Draghi che decretò il commissariamento del collegamento ferroviario con l’aeroporto di Brindisi più di un anno fa insieme al nodo ferroviario Bari Nord (da completare entro il 2031), all’infrastrutturazione del Porto di Brindisi (al quale si è appena iniziato a lavorare) e al secondo lotto della strada Statale 275 Maglie-Leuca. Opera quest’ultima in fase di progettazione preliminare. È stata commissariata un anno dopo il primo lotto, per il quale, a sette anni dall’annullamento della prima gara, è attesa a giugno la pubblicazione del relativo bando.

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