Violento boato, esplode la bombola del gas: gravissima una anziana

Violento boato, esplode la bombola del gas: gravissima una anziana
di Alfonso SPAGNULO
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Venerdì 14 Agosto 2020, 09:26
Versa in gravi condizioni nel centro grandi ustioni dell'ospedale Perrino di Brindisi una 74enne fasanese colpita dall'esplosione di una bombola del gas mentre si trovava nella sua abitazione sita nelle campagne e precisamente in contrada S. Elia, nei pressi dello Zoosafari. Tutta da chiarire la dinamica dell'esplosione ora al vaglio dei vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni prontamente intervenuti e degli agenti della Polizia Locale di Fasano.

Stando a una prima dinamica dei fatti, la donna, intorno alle 19, si trovava in una dependance adibita a cucina di una villetta. Dopo aver cucinato, avrebbe azionato la valvola della bombola con l'intento di chiuderla, ma in realtà, l'ha ulteriormente aperta. Ignara della fuoriuscita di gas, la 74enne è uscita dalla stanza chiudendo la porta. Qualche minuto dopo è tornata in cucina e in un ambiente saturo di gas potrebbe aver acceso la luce, provocando l'esplosione. La donna è stata trovata riversa sul pavimento, in stato di semi incoscienza, dal figlio, che ha immediatamente allertato i soccorsi. La malcapitata, soccorsa dal personale del 118, come detto, è stata trasportata presso il Centro grandi ustionati dell'ospedale Perrino di Brindisi. Le sue condizioni sono gravi avendo riportato ustioni di primo e secondo grado su tutto il corpo. L'onda d'urto e la fiammata hanno preso infatti in pieno l'anziana.

Il boato ha richiamato l'attenzione del figlio e dei vicini della 74enne che sono prontamente intervenuti in soccorso della malcapitata non prima, però, di aver lanciato l'allarme ai vigili del fuoco giunti sul posto con non poche difficoltà dato che l'abitazione della donna si trova in piena campagna. Gli stessi vigili del fuoco si sono anche accertati della stabilità della dependance data la forte esplosione. Il cucinino è andato praticamente distrutto con le suppellettili finite anche a metri di distanza. Resta da capire, ma solo la 74enne potrebbe dare la spiegazione, come mai la donna non si sia accorta di lasciare aperta la valvola del gas invece di chiuderla. Era un'azione che compiva quotidianamente e più volte al giorno. Forse un attimo di distrazione che però è risultato fatale dato quanto accaduto. Intanto è in prognosi riservata e i medici del Perrino pare la tengano sedata per via degli atroci dolori dovuti alle gravi ustioni.
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