Bambino di 5 anni cade dal letto: è grave. Operato d'urgenza in Neurochirurgia

Bambino di 5 anni cade dal letto: è grave. Operato d'urgenza in Neurochirurgia
di Maria GIOIA
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Martedì 3 Maggio 2022, 22:59 - Ultimo aggiornamento: 4 Maggio, 06:59

La comunità di Ceglie Messapica si è stretta ieri attorno alla famiglia di un bambino di cinque anni finito in ospedale nella tarda serata di lunedì a causa di quella che sarebbe stata una caduta accidentale dal letto. Il piccolo è giunto al Pronto soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi per poi essere ricoverato nel reparto di Neurochirurgia, dove i medici e gli infermieri in servizio lo hanno preso in cura e sottoposto ad un intervento chirurgico d’urgenza nel cuore della notte. In seguito, il bimbo in coma farmacologico è stato trasferito in Terapia intensiva. Secondo quanto è stato possibile apprendere, ora non è più in coma e starebbe rispondendo alla terapia, sebbene il quadro clinico rimanga serio. Prevale, in ogni caso, un cauto ottimismo alla luce di un progressivo miglioramento registrato nelle ore successive all’operazione chirurgica. Miglioramento, questo, reso possibile dall’intervento tempestivo di tutta l’équipe di medici ed infermieri del nosocomio brindisino, in particolare quella del reparto di Neurochirurgia, che ha soccorso il bimbo, sottoponendolo a tutti gli accertamenti del caso, giungendo ad una diagnosi del problema creato dalla caduta e individuando le cure giuste per centrare l’obiettivo di salvargli la vita. E, se tutto andrà bene nelle prossime ore, il passaggio successivo sarà il superamento della fase critica con la fine del ricovero in Terapia intensiva e l’ingresso in un altro reparto.

La reazione della comunità cegliese


La notizia della caduta e delle gravi conseguenze ad essa collegate è circolata nella cittadina messapica nel primo pomeriggio di ieri e ha colpito l’intera comunità e la parrocchia di appartenenza della famiglia del bambino, che non si sono perse d’animo, raccogliendosi subito in preghiera e stringendosi idealmente attorno alla mamma, al papà e al fratello maggiore.

La speranza di tutti è che il piccolo possa tornare a stare bene e a sorridere proprio come ha fatto lunedì mattina quando ha voluto portare nella sua casa la statuina della Madonna per pregare e dare inizio ai riti legati al mese mariano. Un episodio, questo, raccontato con una foto dai parenti, che ha toccato il cuore dei cegliesi ora in attesa che i medici possano dichiarare il bimbo fuori pericolo. Al momento, quindi, la città resta con il fiato sospeso e il cuore in gola, prega e fa il tifo per il piccolo in difficoltà perché possa superare questo incidente nel migliore dei modi e perché i genitori possano avere la forza e il coraggio di affrontare e superare il dramma in cui sono piombati l’altra notte in casa. Un incubo che nessuna mamma e nessun papà vorrebbe mai vivere: una caduta accidentale, la corsa disperata al Pronto soccorso, il trasferimento del proprio figlio in sala operatoria, le lacrime e la disperazione, ma anche le preghiere e la speranza di poterlo riportare a casa, avvolgerlo in un abbraccio stretto e ricoprirlo di baci pieni di amore. Ed è proprio questo che i cegliesi augurano adesso alla famiglia di concittadini sconvolta: poter abbracciare forte il suo bambino e ritornare presto alla normalità e all’amore di tutti i giorni.

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