«Il sindaco Molfetta - hanno spiegato i grillini - forse non è a conoscenza che le ore dei servizi assistenziali domiciliari vengono programmate e quindi non si comprende chi avrebbe permesso di utilizzare più ore di quelle stabilite. Secondo le sue dichiarazioni pare che conosca chi in modo indiscriminato, e per diversi anni, abbia permesso di elargire ore di servizi mai preventivate né programmate».
Hanno, quindi, concluso: «Ci pare strano che nonostante fosse a conoscenza di tali pratiche da diversi anni, non abbia immediatamente agito per ripristinare il sistema malato». Il Pd spara nuovamente contro l'Amministrazione: «Certe volte, chi amministra la cosa pubblica, oggi come ieri, preso da mille incombenze quotidiane, dimentica che non erogare un servizio alle persone, specie quelle meno fortunate, non è un problema esclusivamente finanziario-ragioneristico, non è la stessa cosa che mettere una palla di Natale in meno su un albero che adorna qualche angolo di città o qualche manifestazione ludica in meno», ha scritto su Facebook il consigliere comunale, Fernando Orsini.
La Cisl di Taranto e Brindisi «ritiene tali eventuali tagli assolutamente inaccettabili».
Inoltre, nel corso del 2015, al tavolo di concertazione dell’Ambito è stato presentato a Cgil, Cisl e Uil un progetto che, utilizzando le risorse del Pac (Piano di Azione Coesione) dovrebbe aumentare e non diminuire nel 2016 il numero degli utenti e delle ore di assistenza.