Appalti Asl, chiuse le indagini: in 23 rischiano il processo

Appalti Asl, chiuse le indagini: in 23 rischiano il processo
di Roberta Grassi
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Venerdì 8 Novembre 2019, 16:11 - Ultimo aggiornamento: 16:14
BRINDISI - Con accuse a vario titolo di abuso d’ufficio, turbativa d’asta, falso ideologico sono indagate 23 persone nell’ambito di un’inchiesta su alcuni appalti concessi alla Asl di Brindisi dal 2016 fino al 2019. I 23 indagati hanno ricevuto un avviso di conclusione delle indagini preliminari a firma del pm Pierpaolo Montinaro che ha coordinato l’attività investigativa dei carabinieri del Nas di Taranto.

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Tra gli indagati anche Giovanni Giannoccaro, all’epoca dei fatti direttore amministrativo dell’Azienda sanitaria di Brindisi e Mario Rocco Ianora, direttore dell’Area gestione tecnica della Asl. Viene contestato di aver concesso subappalti senza autorizzazione negli ospedali di Brindisi, Fasano, Ostuni, Cisternino, Mesagne e Francavilla Fontana, di aver favorito alcune ditte, aver rivelato in anticipo il costo dell’offerta economica di una società partecipante a una gara, di aver prodotto false attestazioni.
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