Abuso di ufficio, ingegnere arrestato e poi assolto

Il Tribunale di Brindisi
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Martedì 10 Gennaio 2023, 17:31 - Ultimo aggiornamento: 17:49

Con sentenza di oggi 10 gennaio 2023 la giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Brindisi, Barbara Nestore, all’esito del giudizio abbreviato, accogliendo in pieno la tesi difensiva, ha assolto con la formula  “perché il fatto non sussiste” l’ingegnere Pasquale Suma , 67 anni, imputato del reato di abuso di ufficio aggravato .  Sotto processo perché - questa l'accusa costatagli un mese di reclusione agli arresti domiciliari a  partire dal 26 maggio di due anni fa - in data 29 luglio 2019 nella sua qualità di responsabile della sesta Area – Pianificazione del Territorio del Comune di Ceglie Messapica  nello svolgimento delle funzioni, aveva emesso un  permesso di costruire in violazione - questa la tesi del pubblico ministero Raffaele Casto - di specifiche regole di condotta.  Non c'erano  margini di discrezionalità - ha sostenuto l'accusa - e dunque intenzionalmente aveva procurato un ingiusto vantaggio patrimoniale alla Argentiero Immobiliare, di Ceglie. Per averle per aver rilasciato il permesso di costruire in ordine al cambio di destinazione d’uso ai fini commerciali dei locali di via dell’Artigianato, senza tener conto - questo sempre il fronte dell'accusa che non ha trovato riscontro nel processo di primo grado -  dell’importo di euro 43.263,72 dovuto a titolo di monetizzazione a standard e del costo di costruzione pari ad euro 9.837,45, come quantificato dal suo predecessore. Dando semplicemente atto del versamento integrativo di euro 8.664,93 - precisa il capo di imputazione - procurando così il corrispondente un vantaggio patrimoniale alla Argentiero Immobiliare  ed il conseguente ingiusto danni patrimoniale di grave entità al Comune di Ceglie Messapica.

Il pm: «Condannatelo a 3 anni e 9 mesi»

Il pubblico ministero Casto ha chiesto la condanna dell’ingegnere Suma alla pena di anni anni 3 e mesi 9 di reclusione, cui applicare la riduzione di 1/3 per la scelta del rito.

L’ingegnere. Suma era stato colpito da ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari in data 26 maggio 2021 alloquando era in servizio nelll’Ufficio Tecnico comunale, poi revocata dopo 30 giorni dal Tribunale del Riesame di Lecce in seguito ad istanza presentata dalla difesa.Tre mesi il termione indicato per il deposito delle motivazioni della sentenza, l’ingegnere Suma è difeso dall’avvocato Aldo Gianfreda e dalla avvocatessa Giuseppina Dignotoso.

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