Quattro i candidati sindaco a Bisceglie. Ormai è chiaro: sarà ballottaggio tra Angarano e Spina. Angelantonio Angarano (a capo di una coalizione composta da 11 liste) è al momento al 36,85%, Vittorio Fata (alla guida della coalizione Bisceglie Davvero composta da 8 liste) al 26%, Franco Napoletano (sostenuto da una lista) al 3,5% e Francesco Spina (per la coalizione Bisceglie Rinasce composta da 14 liste) al 33%.
Il duello
Sarà dunque un duello finale ad assegnare la fascia tricolore. Gli elettori di Bisceglie tra due settimane dovranno tornare alle urne per scegliere tra Angelantonio Angarano, sindaco uscente, e Francesco Spina, candidato del centrodestra. Il primo turno si è chiuso con un nulla di fatto, e pertanto saranno necessari i "supplementari" del voto per decretare il nuovo primo cittadino di Bisceglie. I due, Spina e Angaranno, si sfideranno domenica 28 e lunedì 29 maggio. Fuori dai giochi sia Vittorio Fata, sostenuto da Pd e dal centrosinistra, e sia Franco Napoletano, la cui elezione al consiglio comunale è appesa a un filo. Il centrosinistra esce dunque di scena al primo turno e non sarà presente al ballottoggio, che sarà una partita di fatto interna al centrodestra, tra la coalizione civica di Angarano e quella che ingloba i partiti ufficiali, come Lega e Fratelli d'Italia, che sostiene Spina.
«Ci aspettavamo di essere primi e in vantaggio. La differenza l'ha fatta la squadra, con tanti candidati motivati. Abbiamo parlato di programmi e di progetti coi cittadini, senza offendere nessuno e fare polemiche» ha sottolineato Angarano. «Mi sento come se avessi ottenuto un "pareggio fuori casa. In alcune sezioni ero sopra, in altre andava avanti Angarano è stata la replica di Spina Al ballottaggio si incroceranno due coalizioni che sono dal punto di vista politico trasversali». Alto il dato degli astenuti: quasi il 30% dei biscegliesi ha deciso di non recarsi alle urne in questo primo turno elettorale. Si tratta del dato più basso in assoluto nella storia del comune di Bisceglie. A guidare la coalizione di centrodestra è stata la lista Popolari con Spina, mentre nella coalizione di Angarano a trainare il gruppo è stata Bisceglie Svolta. «Posso dire con certezza che siamo disponibili a confrontarci e a sederci con le altre forze della città, sempre mantenendo la credibilità e la coerenza ha precisato Angarano, guardando a una possibile apertura al candidato di centrosinistra. Non abbiamo alcun tipo di pregiudizio. Siamo disponibili a collaborare e a lavorare con chi voglia semplicemente rimboccarsi le maniche per il bene di questa città». «Diventerà facile, secondo me, un dialogo per cercare di capire se quella posizione alternativa ad Angarano tra i banchi della minoranza era tattica o sostanziale, come è stata la mia» ha aggiunto Spina. Resta da capire come si schiereranno i due esclusi. La partita è aperta.
