Criminalità: confiscati beni per 1 milione e mezzo di euro a un detenuto

Criminalità: confiscati beni per 1 milione e mezzo di euro a un detenuto
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Sabato 20 Febbraio 2016, 14:36
Una masseria di lusso nelle campagne di Andria, gioielli, terreni, appartamenti e automobili per un valore complessivo di 1,5 milioni di euro sono stati confiscati dai carabinieri ad Emanuele Lapenna, 43enne pluripregiudicato di Andria, affiliato al clan Pastore-Lapenna e coinvolto in vicende delittuose legate allo spaccio di stupefacenti. Lapenna, attualmente, è detenuto nel carcere di Trani.

Si tratta di un provvedimento definitivo confermato dalla Corte di cassazione al termine di un lungo iter giudiziario cominciato nel marzo del 2011 con l'esecuzione da parte dei carabinieri di un decreto di sequestro anticipato di beni mobili e immobili. emesso dal tribunale di Trani nei confronti di Lapenna.

Le indagini patrimoniali sull'uomo, che dichiarava un reddito praticamente nullo malgrado avesse un tenore di vita elevato, sono state coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari. Il provvedimento si aggiunge a quello, già passato in giudicato, nei confronti del fratello Giuseppe, pregiudicato 39enne detenuto a Trani, eseguito il 19 febbraio 2015, con la confisca di beni per un valore di 700.000 euro
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