Covid, in Puglia somministrato il farmaco monoclonale per fragili. La signora Sabatina soddisfatta: «Accettato subito»

Covid, in Puglia somministrato il farmaco monoclonale per fragili. La signora Sabatina soddisfatta: «Accettato subito»
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Giovedì 10 Marzo 2022, 16:15 - Ultimo aggiornamento: 11 Marzo, 09:38

Al via le prime somministrazioni all'ospedale Dimiccoli di Barletta: da oggi infatti è disponibile il nuovo anticorpo monoclonale intramuscolare anti Covid Evusheld (composto da Tixagevimab e Cilgavimab) per dare una ulteriore forma di protezione ad alcune categorie di pazienti fragili.

Il farmaco serve a proteggere le persone immunodepresse che non rispondono ai vaccini anti Covid.

Gli studi

Gli studi condotti indicano che Evusheld riduce dell'83% il rischio di sviluppare la malattia in forma sintomatica per almeno sei mesi dopo una sola dose. Questo nuovo monoclonale rappresenta un ulteriore strumento da affiancare alla campagna vaccinale. A ricevere il farmaco per prima è stata la signora Sabatina, 80 anni di Minervino.

«Ho fatto le tre dosi di vaccino e ora, su indicazione dei miei medici, sto facendo questa somministrazione - ha raccontato, come riporta una nota dell'Asl - ho sempre avuto molta fiducia nei loro confronti.

Mi hanno chiamata e ho subito accettato, dobbiamo difenderci dal Covid con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione».

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