Le vaccinazioni per pazienti autistici e con disabilità intellettiva grave inizieranno domani a Bari. Le somministrazioni saranno eseguite negli ambulatori del centro Colli della Neuropsichiatria infantile della Asl, dove accederanno utenti da tutto il territorio provinciale. La programmazione prevede domani 24 somministrazioni e altre 30 domenica. La vaccinazione sarà aperta anche ad un famigliare per paziente.
«La Asl di Bari è tra le prime in Italia ad aver organizzato percorsi vaccinali specifici per assicurare in tempi brevi l'immunizzazione di queste categorie fragili di pazienti over 16 e delle loro famiglie» dice il dg Antonio Sanguedolce, spiegando che «un'equipe multidisciplinare accoglierà i ragazzi ai quali sono stati forniti nei giorni scorsi video e immagini sulle vaccinazioni per aiutarli ad affrontare con serenità il momento del vaccino».
Tre le postazioni vaccinali attrezzate: due ordinarie e una terza dedicata all'eventuale insorgenza di situazione particolari, per i quali è stato previsto un ambiente meno ricco di stimoli. L'equipe multidisciplinare sarà composta da psicologici, tecnici della riabilitazione psichiatrica, logopedisti, psicomotricisti, educatori professionali esperti nella gestione e nel trattamento dell'autismo e infermieri.
Al Policlinico le vaccinazioni per i malati rari
Il centro vaccinale del Policlinico di Bari ha preso in carico la vaccinazione dei malati rari che sono già in cura presso le proprie unità operative e in quattro giorni vaccinerà circa 7mila pazienti fragili. Con l'allestimento di 60 ambulatori vaccinali, anche nelle cliniche di Neurofisiopatologia, Oculistica e Medicina interna dove i malati ricevono le terapie, sabato 17 aprile saranno vaccinate circa 2500 persone: si tratta di soggetti con malattie rare del rene, malattie rare oculistiche, patologie neurologiche, cirrosi epatica e altre malattie rare di competenza internistica.
Si proseguirà lunedì, martedì e mercoledì con circa 1500 somministrazioni di vaccino al giorno destinate per lo più a pazienti affetti da sclerosi laterale amiotrofica e sclerosi multipla.
«Stiamo contattando tutti i nostri pazienti affetti da sclerosi laterale amiotrofica, sclerosi multipla, atrofia muscolare spinale, miastenia gravis, malattia corea di Huntington e altre malattie neurologiche rare», spiega la professoressa Maria Trojano, direttrice dell'unità operativa di Neurologia del Policlinico di Bari: «Faccio appello - conclude - ad aderire alla campagna vaccinale che abbiamo fortemente voluto. I pazienti in fase di somministrazione potranno confrontarsi con gli specialisti della nostra clinica che saranno presenti negli ambulatori».