Una domenica al cardiopalma per gli Esposito: da Bari all'Argentina, in campo i tre fratelli delle meraviglie

Una domenica al cardiopalma per gli Esposito: da Bari all'Argentina, in campo i tre fratelli delle meraviglie
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Venerdì 9 Giugno 2023, 20:19

Salvatore, Sebastiano e Francesco Esposito: il calcio nel sangue e una domenica, quella in arrivo, in cui i tre fratelli di Castellammare di Stabia si giocano tutto.

Una domenica al cardiopalma


Sebastiano Esposito, attaccante del Bari, scenderà in campo alle 20.30 e potrebbe conquistare la serie A. Ma poco dopo, alle 20.45, anche il fratello Salvatore, che ha 23 anni ed è il più grande dei fratelli, ha un appuntamento importante: il centrocampista scenderà in campo con lo Spezia, con cui si gioca la permanenza in serie A. E che dire di Francesco Pio, che non è ancora maggiorenne e i 18 li compirà tra qualche settimana? L'attaccante sarà allo stadio Diego Armando Maradona di La Plata, in Argentina, e con l'Under 20 giocherà la prima finale mondiale della sua storia.


 
La famiglia Esposito

Una storia come se ne sentono poche, che corrisponde all'unicità della famiglia Esposito.

Guidata da papà Agostino e completata da mamma Flavia e da Annamaria, la figlia maggiore. Qualche anno fa non ci hanno pensato due volte a lasciare Castellammare di Stabia per trasferirsi a Brescia su proposta del talent-scout Roberto Clerici, uno che di campioncini in erba se ne intende. Hanno fatto i bagagli e cambiato vita, seguendo la stella polare del calcio e traslocando di quasi 800 chilometri verso nord: il calcio è nel Dna di famiglia. Agostino Esposito è stato difensore centrale nelle giovanili del Napoli, poi ha giocato in serie C con il Celano e in D con Scafati e Pagani. Suo padre Salvatore ha giocato fra i dilettanti da trequartista e il cognato Gennaro è stato un esterno sinistro nelle giovanili del Napoli. Domenica sera la famiglia Esposito vivrà forse la giornata più importante della sua vita nel calcio. Lo farà tifando per tre fratelli, separati da categorie, chilometri e continenti, ma uniti da un'unica ambizione: vincere e far festa.

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