Ucraina, arrivano i primi profughi: tre donne e due bambini in aeroporto a Bari. Rifugiati anche a Lecce e nel Foggiano

Ucraina, arrivano i primi profughi: tre donne e due bambini in aeroporto a Bari. Rifugiati anche a Lecce e nel Foggiano
4 Minuti di Lettura
Sabato 5 Marzo 2022, 13:34 - Ultimo aggiornamento: 6 Marzo, 09:18

La Puglia accoglie i primi profughi arrivati oggi all'aeroporto di Bari. Si tratta di tre donne e due bambini. Sono loro i primi profughi arrivati oggi in aereo dall'Ucraina e accolti dal Comune di Molfetta. La macchina dell'accoglienza in Puglia è partita: i profughi in fuga dal paese in guerra sono arrivati in queste ore un po' in tutte le province, compresa Lecce. Mentre mercoledì arriveranno i primi bus nel Foggiano.

Il viaggio della salvezza

«Nei borsoni tutto ciò che della loro vita in Ucraina sono riusciti a salvare, e sul volto la consapevolezza di essere lontani dalle bombe», si legge in una nota del Comune.

Ad accoglierli, con l'assessora ai servizi sociali, Gianna Sgherza, c'erano gli operatori del Pronto intervento sociale (Pis) e gli operatori di Metropolis, che si occupano del Servizio di accoglienza e integrazione del Comune di Molfetta. Subito dopo aver lasciato l'aeroporto sono stati accompagnati in una delle strutture individuate dal Pis, dove saranno sottoposti a controlli sanitari, tampone e vaccino. Tra qualche giorno, entreranno nel programma Sprar (Sai).

«Sappiamo che arriveranno altri nuclei familiari e non faremo mancare a nessuno il nostro supporto», commenta Sgherza. «Come accaduto anche in precedenza per altre emergenze umanitarie abbiamo risposto immediatamente alla richiesta di collaborazione lanciata dal Ministero dell'Interno - aggiunge il sindaco Tommaso Minervini - . Quanto sta accadendo in Ucraina è terribile, devastante. Molfetta è e sarà sempre città dell'accoglienza».

Nel Foggiano

«Accoglieremo alcune decine di rifugiati ucraini. Arriveranno a Troia a bordo di un bus da 52 posti noleggiato dall'amministrazione comunale». Lo annuncia il sindaco di Troia Leonardo Cavalieri che fa sapere che già mercoledì prossimo alcuni ucraini troveranno ospitalità nel comune Foggiano. «La partenza - informa Cavalieri - è in programma per l'alba di lunedì mattina direzione Medyka, in Polonia al confine con l'Ucraina» dove arrivano migliaia di ucraini in fuga dalla guerra. Nel viaggio di andata verranno trasportati anche viveri, le coperte e i generi di prima necessità «raccolti - afferma il sindaco - grazie alla generosità di tanti cittadini e all'impegno del Tur27». A bordo dell'autobus che porterà in Italia i rifugiati ucraini ci saranno il consigliere comunale, Urbano Di Pierro e un volontario, Emilio Curiale. «Accoglieremo gente che ha perso tutto - prosegue Cavalieri - Accoglieremo bambini, donne, anziani. Per loro abbiamo allestito un primo punto di accoglienza nell'Ostello del Cammino, a San Domenico, e previsto anche altre soluzioni in caso di bisogno», conclude.

L'accoglienza di Nardò

Il Comune di Nardò mette a disposizione 16 posti letto nella masseria Boncuri per l'accoglienza di altrettante persone in fuga dalla guerra in Ucraina. D'intesa con il consigliere comunale con delega alla Protezione Civile Alberto Gatto e con il gruppo scout CNGEI, affidatario dell'immobile, ieri il sindaco Pippi Mellone ha scritto al prefetto di Lecce Maria Rosa Trio comunicando la disponibilità ad accogliere donne e minori nella struttura di Boncuri, attrezzata e pronta all'utilizzo. Già nei mesi invernali a cavallo tra il 2016 e il 2017, riferisce una nota, l'immobile ospitò 16 stranieri senza fissa dimora garantendo loro un «tetto». Alla disponibilità del Comune si affianca quella di un privato, che ha messo a disposizione ai fini dell'accoglienza dei profughi ucraini una struttura in località Pittuini con altri cinque posti letto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA