Era sprezzante e del tutto indifferente alle suppliche il 21enne che secondo gli inquirenti avrebbe violentato due turiste francesi a Bari qualche giorno fa. Lo si legge nella convalida dell'arresto da parte del giudice per le indagini preliminari, Angelo Salerno, su richiesta della pm Desirèe Digeronimo, che coordina le indagini della polizia. Secondo gli investigatori ci sarebbe il pericolo di reiterazione del reato.
Il racconto: l'invito a cena e le gomitate
Dopo averle adescate con un invito a cena, un calice di vino e patatine, avrebbe chiesto loro di scattare foto e fare un video erotico, minacciando di pubblicare quel materiale sui social se non avessero collaborato.
Il pm
Il 21enne barese Loris Attolini, in carcere con l'accusa di aver violentato due turiste francesi di 17 e 18 anni, «con modalità violente e spregiudicate - secondo il pm - che sembrano ispirate al noto film "Arancia meccanica", non si è fatto scrupolo di sequestrare le due giovani donne, picchiarle, minacciarle, riducendo in stato d'impotenza e costringendole a subire una reiterata violenza nonostante l'evidente fragilità delle persone offese e il fatto che si trovassero in un paese straniero lontane dalla loro famiglia».
Questo il passaggio della richiesta di arresto contenuto nell'ordinanza depositata ieri sera dopo l'interrogatorio dell'indagato.