Coronavirus e giustizia, nuove disposizioni e altri rallentamenti a Bari. Udienze monocratiche quasi dimezzate, da 25 a 15 al giorno, e rinvio dei processi con testimoni (ad eccezione di quelli con imputati sottoposti a misura cautelare).
Sono le nuove regole stabilite dalle sezioni del Tribunale penale di Bari a partire dal 21 marzo «alla luce dell'aggravarsi dell'emergenza pandemica che ha determinato l'inserimento della Puglia in zona rossa». Il nuovo provvedimento che regola la celebrazione dei processi penali è stato adottato tenuto conto che «il palazzo di via Dioguardi, dove hanno sede il Tribunale penale e la Procura della Repubblica ha spazi di sosta e transito delle persone molto ridotti, con il conseguente concreto rischio di determinare assembramenti non consentiti».
Per i processi di competenza monocratica si potranno continuare a celebrare le prime udienze (massimo venti al giorno), 15 udienze istruttorie al giorno (due ogni mezz'ora) che non prevedano testimoni, discussioni e riti alternativi.