Trasporti, arrivano gli autobus a guida autonoma «Ecco il futuro a idrogeno»

Trasporti, arrivano gli autobus a guida autonoma «Ecco il futuro a idrogeno»
di Samantha DELL'EDERA
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Martedì 7 Giugno 2022, 08:44 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 20:25

Un bus shuttle a guida autonoma e mezzi del trasporto pubblico a idrogeno. Il Comune di Bari progetta il futuro della città e lo fa partecipando all'avviso pubblico Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Mobility as a service for italy - Maas4italy. Si tratta di un progetto, già candidato alla prima edizione del bando del Pnrr, che l'amministrazione ha scelto di ripresentare in questa seconda edizione per una ridefinizione complessiva della mobilità cittadina in un'ottica di sostenibilità e innovazione.


La strategia individuata prevede, infatti, sia la realizzazione di investimenti in infrastrutture (fisiche e tecnologiche) e mezzi, sia la concessione di incentivi ai cittadini per l'adozione di comportamenti più sostenibili (ad esempio voucher per l'acquisto di biciclette o rimborso chilometrico per gli spostamenti urbani in bicicletta).

Il sistema MaaS


Il Comune intende dotarsi di un sistema denominato MaaS che ponga il cittadino al centro di un modello su richiesta di accesso ai servizi di trasporto pubblico. Nello specifico si cercherà di creare un sistema di accesso integrato ai servizi della mobilità. Tra le ipotesi quella di mettere a disposizione il biglietto unico integrato dei servizi prenotati, mediante un'unica transazione di pagamento in modalità multicanale.

In poche parole sarà possibile programmare il proprio viaggio, servendosi anche di diversi sistemi della mobilità (dal bus al car sharing al bike sharing ad esempio) pagando tutto con una stesso biglietto. Previsti anche sistemi di incentivi, sul modello di quelli già attivati con Bike to art: voucher per usufruire ad esempio di cinema e teatro in base ai chilometri percorsi in bici. Ed ancora servizi di prenotazione e ricarica di mezzi elettrici.


Nell'ambito dello stesso avviso, il Comune di Bari ha deciso di candidare anche la proposta per la creazione di un Living Lab strettamente connesso e funzionale alle sperimentazioni che verranno realizzate nel progetto MaaS, indirizzato a cittadini, amministrazione, imprese e ricerca, con l'obiettivo di testare ed integrare nella piattaforma MaaS tecnologie, servizi e prodotti innovativi.

Una sorta quindi di laboratorio di sperimentazione per progettare quella città del futuro basata sulla riduzione dell'inquinamento atmosferico. Nel progetto che ha candidato l'amministrazione comunale spiccano ad esempio la sperimentazione di un sistema di shuttle elettrico a guida autonoma, la valutazione dell'idrogeno come vettore energetico, per abilitare una carbonizzazione diffusa nel settore della mobilità; la sperimentazione di un sistema di ride hailing (taxi) e car sharing con vetture Fcev (automobili elettriche alimentate dalle fuel cell ad idrogeno). Si pensa di progettare anche la stazione di servizio del futuro, un hub multi-service e multi-vettore energetico, in cui potranno convergere veicoli a combustibili alternativi, tecnologie green e industria Oil&Gas. Il costo complessivo del progetto MaaS è pari a 3.798.850 euro (il contributo richiesto con la partecipazione all'avviso ammonta a 2.500.000 euro).


Il costo per il fabbisogno di digitalizzazione del trasporto pubblico locale è stimato in 800mila euro da finanziarsi interamente sul progetto, mentre i costi per la realizzazione del Living Lab ammontano a 7 milioni di euro da finanziarsi interamente con il progetto MaaS. I progetti candidati sono stati ieri approvati dalla giunta, su proposta degli assessori ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, e alla Trasformazione digitale, Eugenio Di Sciascio.
L'amministrazione sta puntando molto sull'implementazione dei servizi di mobilità sostenibile: a breve scadrà il bando per il car sharing e lo scooter sharing così come dovrebbe partire il bike sharing, appena la Sovrintendenza darà il via libera all'installazione di totem pubblicitari nei pressi delle stazioni delle bici a noleggio.
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