Trani, ecco il ristorante gestito dai ragazzi fragili e con disabilità

Trani, ecco il ristorante gestito dai ragazzi fragili e con disabilità
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Giovedì 21 Aprile 2022, 20:36 - Ultimo aggiornamento: 22 Aprile, 07:23

Non è certamente un ristorante come gli altri. E non soltanto perché ci lavorano una ventina di ragazzi con disabilità e fragilità sociali. “La Locanda del Giullare - Il Ristorarte”, che apre ufficialmente i battenti oggi a Trani, è un ristorante speciale, perché coniuga buona cucina, rigorosamente a filiera corta, con cultura e spettacolo, ma anche integrazione e solidarietà. Si trova in piazza Mazzini a Trani, lì dove c’è già stato un altro ristorante, chiuso da un paio d’anni. 

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Il progetto della cooperativa


La cooperativa Promozione Sociale e Solidarietà di Trani, che tra i suoi progetti di lunga data annovera la compagnia teatrale “Il Giullare” da cui è nato il festival nazionale “Il Giullare - Teatro contro ogni barriera”, ha dato vita a questo nuovo progetto dove arte e cibo si fonderanno non solo grazie agli eventi e agli spettacoli, ma con i ragazzi che saranno liberi di esprimersi come in un laboratorio teatrale permanente.

Camerieri sì, ma con licenza di stupire, grazie ad un percorso di formazione che i ragazzi hanno svolto con l’attore comico tranese Marco Colonna. A guidare invece la brigata saranno due chef professionisti, i tranesi Antonio Di Gregorio e Alessio Di Micco, coadiuvati da operatori della cooperativa e volontari.

Il progetto nasce grazie ad un finanziamento della Regione Puglia all’interno del bando “Puglia Sociale In” e cofinanziato dalla Fondazione Banco di Napoli e dalla stessa cooperativa, contributi che hanno consentito il solo acquisto di arredi e attrezzature, e rientra nella galassia solidale del Centro Jobel di Trani fondato da don Mimmo De Toma e guidato dalla cooperativa “Promozione Sociale e Solidarietà”. 

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«La Locanda del Giullare è certamente un’occasione di lavoro e di integrazione per persone ai margini della società, ma anche una sfida culturale al territorio - spiega Cinzia Angarano, presidente della cooperativa -. Da noi non si verrà solo per mangiare, ma anche per vivere un’esperienza complessiva di cibo, cultura, arte, inclusione, integrazione».
I 16 ragazzi di Trani e Bisceglie che lavorano nella locanda sono stati formati dall’istituto Alberghiero “Aldo Moro” di Trani con lezioni di cucina e di gestione della sala. Al termine del percorso formativo tutti i ragazzi corsisti sono stati assunti con dei turni di lavoro. Il locale, con cucina a vista, ha una cinquantina di coperti. La cucina sarà quella tipica pugliese, casereccia, e ci sarà un menù fisso: i piatti cambieranno ogni giorno in base agli ingredienti a disposizione e ai prodotti freschi acquistati in giornata. Per l’anteprima dedicata alla stampa, ad esempio, è stato proposto un menù a base di mare e terra, fra cui l’immancabile antipasto del Giullare, un piatto con tipicità pugliesi e un primo piatto di pasta fresca con crema di piselli e seppioline croccanti. Il ristorante aprirà tutti i giorni dal martedì alla domenica, ma una sola volta al giorno, di sera in settimana, a pranzo nei festivi ed è sempre preferibile la prenotazione (0883587387 – info@lalocandadelgiullare.it).

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