Topi nell’atrio della scuola: studenti e genitori invocano la chiusura del plesso e la sanificazione dei luoghi

Topi nell’atrio della scuola: studenti e genitori invocano la chiusura del plesso e la sanificazione dei luoghi
di Alfonso SPAGNULO
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Sabato 29 Ottobre 2022, 21:08 - Ultimo aggiornamento: 21:26

Topi in circolazione nel cortile di una scuola di Monopoli e guano di piccioni sul davanzale delle finestre. E i video che mostrano i roditori muoversi liberamente in quello spazio sono diversi. 
La segnalazione, che suona come una sorta di richiesta di aiuto, arriva da alcuni genitori di alunni frequentanti il “Vito Sante Longo” nella sede di via San Domenico che hanno visionato loro stessi foto e video nelle quali è evidente il problema di cui parlano e sul quale si confrontano anche in chat. Da qualche giorno i ragazzi si sono accorti dei topi presenti in un atrio sul quale si affacciano le classi e stando a quanto riferito, proprio qualche giorno fa alcuni dei ragazzi hanno scioperato per questo motivo. 
Quello che chiedono gli studenti e che chiedono anche i genitori è che, alla luce della situazione ormai nota, sia disposta la chiusura del plesso per consentire la derattizzazione e la sanificazione degli ambienti. Provvedimenti analoghi insomma a quelli che dispone il Comune quando, per le scuole di sua competenza, si verificano situazioni del genere e il sindaco emette ordinanze ad hoc con cui sospende le lezioni per consentire la pulizia straordinaria dei luoghi. Il “Vito Sante Longo” è un istituto tecnico superiore e di conseguenza la questione diventa di competenza della Città Metropolitana. 

I genitori infuriati 


«Ma dovrebbe essere da prassi e puntuale come trattamento la derattizzazione – spiega un genitore -. Non dovrenno essere noi o gli studenti a chiedere di intervenire. E queste cose andrebbero fatte regolarmente vista anche la zona dove è il plesso scolastico. Il preside dovrebbe negare ingresso agli alunni visto la situazione grave che c’è. Noi tutti paghiamo le tasse anche con difficoltà e pretendiamo rispetto per noi e i nostri figli. L’igiene è fondamentale nel rispetto del prossimo». 
Molti genitori si dicono preoccupati e pare che la rappresentante d’istituto dei genitori stia raccogliendo le segnalazioni delle famiglie sulla questione di mancata igiene e delle presenza di ratti. Quest’ultima non è l’unica problematica da affrontare nel plesso di via San Domenico. Pare che sulle finestre ci siano guani di piccione. La conseguenza è che le finestre non vengono aperte per il ricambio d’aria anche perché si corre il rischio di far entrare i piccioni nelle aule. E anche in questa ipotesi non è da sottovalutare il problema di carattere igienico. Per la cronaca le malattie che possono minacciare la salute dell’uomo attraverso il guano dei piccioni sono circa sessanta, alcune delle quali, se non mortali, sicuramente molto serie.
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