Bari-Mola, la strada statale 16 si farà. Via al confronto per la realizzazione della variante

Bari-Mola, la strada statale 16 si farà. Via al confronto per la realizzazione della variante
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Giovedì 3 Marzo 2022, 16:11 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 15:47

Ha preso il via il dibattito pubblico per la realizzazione della variante alla Strada statale 16 nel tratto Bari-Mola di Bari;  un'opera da 405 milioni. La serie di confronti con i territori interessati è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il sottosegretario alle Infrastrutture, Alessandro Morelli, collegato online, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, anche lui collegato online, il responsabile della struttura territoriale Puglia di Anas, Vincenzo Marzi e i sindaci delle zone interessate dal progetto.

Il progetto della strada

La nuova infrastruttura avrà una lunghezza di 19,6 chilometri e prevede la realizzazione di una sezione stradale con larghezza complessiva di 32 metri, con due carreggiate con tre corsie per senso di marcia. Il tempo di realizzazione è stimato in circa quattro anni e mezzo.

Il tracciato inizierà in prossimità di via Fanelli, a Bari, dopo lo svincolo di corso Alcide De Gasperi, e devierà verso sud allineandosi e affiancandosi alla linea ferroviaria gestita da Fse. Sei gli svincoli previsti. Anas ha indetto il dibattito pubblico che inizia oggi 3 marzo e durerà due mesi. Gli incontri sono aperti a tutti i cittadini, previsti dibattiti a Bari, Triggiano, Noicattaro, Mola di Bari, oltre a tre approfondimenti tematici online e uno finale sempre in modalità online.

L'intervento sottosegretario alle Infrastrutture, Alessandro Morelli

Sarà realizzato «un percorso diretto per servire meglio i territori, un'arteria fondamentale per tante ragioni. Innanzitutto perché decongestiona l'arteria, migliora il collegamento verso Sud della Puglia, con il Salento, migliora il collegamento con il porto di Bari e con l'area fieristica. Sarà efficiente e moderna, con particolare attenzione all'abbattimento dei rumori e al potenziamento della sicurezza». Lo ha detto il sottosegretario alle Infrastrutture, Alessandro Morelli, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione di dibattito pubblico sulla variante alla strada statale 16 nel tratto tra Bari e Mola di Bari. «Nessun territorio - ha garantito - sarà lasciato indietro. I benefici che apporterà questa infrastruttura sono diversi, permetterà anche di aumentare il Pil della zona e permetterà lo sviluppo dei territori. In definitiva, produrrà un miglioramento della qualità della vita dei cittadini.

Il presidente della Regione Michele Emiliano

La variante alla Statale 16 nel tratto Bari-Mola di Bari è un «sogno per molto tempo inseguito dalla città di Bari». Lo ha detto il governatore Michele Emiliano intervenendo alla conferenza stampa di presentazione di dibattito pubblico sull'opera infrastrutturale. «L'opera migliorerà la viabilità e i collegamenti verso il sud della Puglia - ha aggiunto - questo investimento ha ricadute su molti cittadini, non solo dei residenti a Bari. La variante agevola anche il percorso turistico. Ringrazio i sindaci che sono i protagonisti di questo dibattito pubblico, questa discussione finirà per accelerare l'opera e non per rallentarla. Le grandi opere non si possono realizzare senza la condivisione dei territori locali».

Il sindaco di Bari Antonio Decaro

«Questo - ha detto il sindaco di Bari, Antonio Decaro - è un momento importante perché si apre il dibattito ai cittadini che possono portare un contributo fondamentale. La situazione attuale della statale 16 è ingestibile, ingovernabile. La congestione è quotidiana, i cittadini di Mola di Bari non riescono a raggiungere Bari nelle ore di punta. In un quartiere di Bari, Torre a Mare, abbiamo dovuto cambiare tutti i sensi di marcia per evitare gli intasamenti di estate sulla statale 16. Gli standard di sicurezza si sono abbassati di molto, per non parlare dell'inquinamento, anche di quello acustico».

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