Sono indagati per omicidio colposo cinque agenti della polizia coinvolti nel conflitto a fuoco con una banda di rapinatori del foggiano, uno dei quali morto proprio nella sparatoria avvenuta a Cesinali il 13 ottobre scorso. Sono due agenti in servizio nella questura di Avellino e altri tre della questura di Foggia, allertati nella stessa serata dai colleghi di Chieti, che erano all'inseguimento delle auto rubate e intercettate grazie al segnale gps di una.
La sparatoria
La corsa è finita nei pressi del cimitero di Cesinali, a pochi chilometri da Avellino, dove la banda, che preparava un colpo con assalto a un portavalori, ha aperto il fuoco per forzare un posto di blocco. Più di cinquanta i colpi esplosi e uno di questi ha raggiunto un 31enne di Molfetta, in provincia di Bari, trovato poi morto sul sedile posteriore di un'auto abbandonata dai complici in fuga.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout