Putignano, 50mila in maschera. E ora sale in cattedra la “zia” Mara

Putignano, 50mila in maschera. E ora sale in cattedra la “zia” Mara
di Michele RUBINO
3 Minuti di Lettura
Martedì 21 Febbraio 2023, 11:54 - Ultimo aggiornamento: 13:48


C'è fermento, a Putignano, per l'arrivo di Mara Venier, Madrina della 629esima edizione del Carnevale. La «zia di tutti gli italiani» presenzierà la parata dei carri allegorici in programma nel tardo pomeriggio odierno (inizio alle ore 18.30). La Venier, dunque, sfilerà al fianco dei maestosi giganti di cartapesta in occasione dell'ultimo corso mascherato della kermesse di quest'anno.

Grande successo di pubblico


Un'edizione già destinata a rimanere nella storia per l'enorme successo di pubblico riscosso.

Basti pensare che, domenica scorsa, sono state oltre 50mila le presenze registrate - durante tutto l'arco della giornata - per il «The Greatest Show», il grande spettacolo carnevalesco andato in scena nel «paese di Farinella» dal primo pomeriggio sino a tarda sera, allorquando il trapper napoletano Geolier, in concerto, ha letteralmente infiammato il palco dell'Amaro Mediterraneo Stage.

Il presidente


«Il Carnevale di Putignano è ormai protagonista a livello nazionale» ha commentato, a margine della giornata di domenica, il presidente della Fondazione Giuseppe Vinella. «Putignano, con la sua tradizione centenaria e l'indiscussa arte della cartapesta, ha offerto un programma di alto prestigio che ha richiamato oggi ospiti da ogni parte d'Italia e anche dall'estero, raccogliendo un'attenzione mediatica senza precedenti». Ai tipici festeggiamenti del Carnevale, infatti, hanno fatto da contorno svariate attrattive: dal centro storico, addobbato con allestimenti a tema nelle piazze e nei vicoli, al Museo del Carnevale e della Cartapesta da poco inaugurato, senza dimenticare le numerose mostre diffuse e l'intrattenimento per i più piccoli nel percorso sfilata (con il villaggio delle fiabe e «Gonfiabiland»).
Di traguardi storici raggiunti ha parlato, invece, il direttore organizzativo Gianluca Ignazzi: «Questa giornata entra nella storia del Carnevale, abbiamo dato tutto quello che potevamo e il pubblico ci ha restituito tutto quel che poteva».

I primi bilanci

Ma il tempo dei bilanci se pur già positivi ad oggi come lasciato intendere dagli organizzatori non è arrivato. L'ultima settimana del Carnevale più lungo e antico del mondo (che, a onor di cronaca, si concluderà sabato 25 con uno speciale «closing party») ha ancora in serbo sorprese. Nella serata di ieri, vigilia del «martedì grasso», è andato in scena, intanto, il folcloristico rito dell'estrema unzione del Carnevale: un corteo mascherato con paramenti sacerdotali e vestiti clericali, recitando versi in vernacolo, ha dato la propria benedizione al Carnevale morente.
Oggi, come detto, ci sarà spazio per l'ultima sfilata dell'edizione 2023 con la Madrina Mara Venier, pronta «a riabbracciare la terra dei nonni, a fare ritorno a casa» (queste le parole della conduttrice in sede di presentazione). La parata odierna sarà seguita dal rito del funerale del Carnevale, organizzato da Argo e dalla Campana dei Maccheroni: un corteo funebre seguirà il defunto Carnevale, rappresentato da un maiale in cartapesta che, al termine del percorso previsto, verrà bruciato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA - SEPA

© RIPRODUZIONE RISERVATA