Fermati con 30 dosi di vaccino mentre tentavano di partire per l'Albania: mistero su chi li abbia riforniti. Indaga la Procura

Fermati con 30 dosi di vaccino mentre tentavano di partire per l'Albania: mistero su chi li abbia riforniti. Indaga la Procura
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Mercoledì 19 Maggio 2021, 16:52 - Ultimo aggiornamento: 23:48

Avevano nascosto 30 dosi di vaccino anti-Covid Astrazeneca e all’interno della propria auto e, a bordo di quest’ultima, stavano tentando di imbarcarsi su un traghetto in partenza dal porto di Bari e diretto in Albania. Il personale dell'ufficio delle Dogane e i militari della Guardia di Finanza in servizio nel porto hanno però individuato il carico e sottoposto a sequestro le fiale di vaccino. I protagonisti della vicenda, due cittadini tedeschi, di nazionalità iraniana, sono stati denunciati per il reato di ricettazione.

Il sequestro risale alla sera del 5 maggio scorso ma se n'è avuta notizia solo oggi.

I due indagati, Abdolrahim Orangui Asr di 70 anni e Ghassem Farhadi di 73 anni, sono stati sottoposti a controllo mentre si imbarcavano sulla motonave Aurelia per l'Albania.

Nel verbale del sequestro si legge che le fiale del vaccino anglo-svedese, riportanti la consueta etichetta, erano occultate all’interno di una borsa frigo, sotto ghiacchio. Le 30 dosi riportavano tutte lo stesso numero di lotto “ABW4330", con scadenza al luglio 2021. Gli atti sono stati poi trasmessi alla procura di Bari che ha aperto un fascicolo per ricettazione e sta accertando la provenienza e la destinazione delle fiale di vaccino sequestrate.

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