In vista della stagione influenzale, in parte iniziata soprattutto tra i più piccoli, l'ospedale ecclesiastico "Miulli" di Acquaviva delle Fonti, nel Barese, apre da oggi un ambulatorio vaccinale contro l'influenza e il Covid-19 in previsione dell'evoluzione epidemiologica.
«Siamo in una fase in cui l'obbligo di legge è stato sostituito dalla raccomandazione alla vaccinazione anti Covid e a quella contro l'influenza - spiega il direttore sanitario Vitangelo Dattoli - si tratta di due vaccinazioni che ogni anno mettono al riparo da rischi di ricovero o mortalità. I miliardi di casi, vaccinati e non vaccinati, studiati nel mondo e i milioni studiati in Italia incontrovertibilmente propendono e suggeriscono di ricorrervi senza indugio».
Con il mese di ottobre in tutta Italia è partita la campagna antinfluenzale per la stagione 2022-23.
Chi deve sottoporsi al vaccini
In base alle indicazioni del Ministero della Salute - indicate nella circolare “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2022-2023”, - la vaccinazione rappresenta la forma più efficace di prevenzione dell'influenza che se associata alla polmonite, rappresenta "tra le prime 10 principali cause di morte".
Al vaccino, gratuito, possono sottoporsi: gli over 60enni, le donne in gravidanza e post partum, i ricoverati in lungodegenza, persone affette da malattie croniche.